Sanremo 2023 dietro le quinte: i momenti memorabili in sala stampa

La prima serata del Festival vista dai giornalisti

Blanco (Ansa)

Blanco (Ansa)

Il Festival di Sanremo è da sempre anche la sala stampa. Una sala stampa unica al mondo, che nel corso degli anni è rimasta impressa anche a molti degli artisti internazionali passati dal Festival. Una sala stampa che proprio per questa sua maestosità può anche incutere un certo timore. Ma come si vive la serata del Festival di Sanremo dietro le quinte? Ecco i momenti principali di Sanremo 2023 vissuti in sala stampa.

  • Momento quasi solenne con l'inno di Mameli cantato da Gianni Morandi. Applausi sul ricordo di Amilcare Rambaldi da parte di Roberto Benigni e risate durante la parte di monologo dedicata dall'attore al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella
  • "Sangiovanni". Boato in sala stampa per la gaffe di Amadeus, che apostrofa con il nome di un altro cantante il giovanissimo Gianmaria: sono entrambi veneti, però sbagliare il nome proprio al debutto sul palco dell'Ariston di questo ragazzo è eccessivo.
  •  Applausi a scena aperta alla fine dell'esibizione di Marco Mengoni. Il cantautore di "Due vite" è indubbiamente fra i favoriti alla vittoria finale del Festival di Sanremo 2023: d'altro canto la sua canzone è una vera opera d'arte e lui la interpreta in modo magistrale. 
  • Arriva Piero Pelù, protagonista del palco esterno in piazza Colombo, e canta "Gigante". E la sala stampa canta insieme a lui. Applausone finale
  •  Momento Pooh. Su "Pensiero" il coro si è levato come una sola voce. Per non parlare di "Piccola Ketty" e "Chi fermerà la musica". Hanno un'età, si sono anche già separati e riuniti e riseparati, ma i Pooh sono sempre un'istituzione. E poi quando è "tornato in scena" Stefano D'Orazio ecco l'applauso scrosciante.
  • La follia di Blanco. Il momento peggiore. Il punto più basso della serata. E la sala stampa non ha mancato di sottolinearlo con fischi e critiche veementi. La mancanza di rispetto nei confronti della città dei fiori non è stata perdonata.
  • L'affetto per Gianluca Grignani. Tanto è stato l'incitamento prima dell'esibizione quanta la delusiomne una volta percepito che la canzone gli era sfuggita di mano. La sala stampa ha vissuto e sofferto insieme a lui questa esibizione.
  • Su le mani per i Colla Zio. La sala stampa ha ballato e applaudito la band milanese, che ha decisamente convinto.