Giovanni Truppi
Roma, 28 gennaio 2022 - Più che una novità - è la prima volta per lui sul palco dell'Ariston - la presenza di Giovanni Truppi al Festival di Sanremo 2022 potrebbe essere definita una sorpresa, se non un'anomalia. Cantautore napoletano al debutto al Festival all'età di 41 anni, e nonostante già un decennio di carriera e 5 album, è conosciuto tra i cultori più attenti della musica italiana e molto meno dal pubblico generalista, ed è in concorso con "Tuo padre, mia madre, Lucia", che è una canzone d'amore ma insolita. "Questa canzone descrive un sentimento: "Lucia è mia figlia - ha spiegato Giovanni Truppi - è uno degli spettatori di questo sentimento, insieme alle prime persone che ti vengono in mente. Per me i suoceri e la mia famiglia".
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Quindi Giovanni Truppi, finito sotto la definizione di cantautore "indie" per non dargli una collocazione precisa, non si presenta come un profilo tipico rispetto alle attese degli spettatori televisivi del primo canale Rai né mostra uno stile allineato alla tradizione del principale Festival della musica italiana. L'esibizione di Truppi è particolamente attesa per la serata dei duetti quando, assieme a Vinicio Capossela, proporrà una canzone di Fabrizio De Andrè, "Nella mia ora di libertà", anch'esso un brano non tipico di Sanremo. Ma è una canzone scelta, ha chiarito Truppi, "per completare il racconto di quello che io sono; credo di essermi andato a cercare qualche rischio, che è una cosa che bene o male cerco di fare quando lavoro". Truppi è una novità che si candida a riservare sorprese, se non - chissà - a diventare un'anomalia nell'annuncio finale di Amadeus del 5 febbraio.
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Chi è Giovanni Truppi
Giovanni Truppi è nato a Napoli il 21 febbraio 1981. Si avvicina alla musica da bambino, quando a 7 anni inizia a suonare il pianoforte. Negli anni successivi impara da autodidatta a suonare la chitarra e durante gli anni dell'adolescenza fonda alcune band rock nel napoletano. A 23 anni si trasferisce a Roma dove prosegue le sue esperienze musicali, studia il canto e il jazz, mentre nel 2009 pubblica il suo primo album "C’è un me dentro di me".
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La carriera
Seguiranno altri quattro album in studio, nel 2013 "Il mondo è come te lo metti in testa", nel 2015 "Giovanni Truppi", nel 2017 "la raccolta Solopiano" e nel 2019 "Poesia e civiltà", quest'ultimo "indicato - sottolinea il profilo ufficiale di Truppi - tra i migliori dischi dell’anno dai principali media italiani e dal quotidiano francese “Le Monde”". Nel 2019 ha ricevuto il premio Pimi come miglior artista indipendente dell’anno dal Mei (Meeting delle etichette indipendenti). Nel 2020 è uscito un Ep accompagnato da un libro di storie a fumetti che si intitola "5".
Fuori dall'ambito musicale, Truppi ha pubblicato a luglio 2021 il libro "L'avventura" edito da La Nave di Teseo, che è un diario di un viaggio fatto nel 2020 assieme a due amici e a un pianoforte smontabile caricato su un camper lungo il perimetro della penisola italiana. Il libro dà il titolo anche al singolo realizzato nel 2021 al termine del viaggio.