Sanremo 2023, Salvini su Egonu: "Italia razzista? Parole inopportune"

Il ministro: è una grande atleta ma quello che dice è ingiusto verso gli italiani

Roma, 10 febbraio 2023 - Il monologo di Paola Egonu al Festival di Sanremo 2023 sull'Italia razzista sono state inopportune, anche se lei è una grande atleta. A dirlo il leader della Lega Matteo Salvini, ospite di 'Buongiorno Lombardia' su Telelombardia.

Il ministro Salvini: "Inopportune le parole di Egonu"
Il ministro Salvini: "Inopportune le parole di Egonu"

"Non ho visto il Festival"

"Le parole di Paola Egonu sono state per me inopportune. Non l’ho sentita, non ho visto il Festival, è una grande atleta, ma credo che parlare di un’Italia razzista sia ingiusto nei confronti degli italiani", ha detto Matteo Salvini.

Il botta e risposta con Amadeus

Nei giorni scorsi Salvini aveva anche attaccato la decisione di leggere la lettera del presidente ucraino Zelensky. Alla domanda se fosse intenzionato ad ascoltarla aveva risposto: "Io sabato sarò con i miei figli, non penso mi chiedano di ascoltare la lettera di Zelensky a Sanremo. Ci guarderemo un film". A stretto giro era arrivata la replica di Amadeus: "Sono 4 anni che Salvini se la prende col Festival, ma basta non guardarlo. So che, come ha detto in una radio, l’ultima sera guarderà un film: spero che ne scelga uno buono per i suoi ragazzi. Si chiama libertà".

L'attacco di Fedez

Ma il leader della Lega è stato portato al centro della scena anche dall'esibizione di Fedez. Il rapper ha strappato la fotografia di Galeazzo Bignami (in tenuta nazista)  e poi ha attaccato i ministri Salvini e Roccella.