Checco Zalone
Roma, 31 gennaio 2022 - A Capurso, cittadina barese nota per aver dato i natali al simpaticissimo Checco Zalone atteso mercoledì a Sanremo, l'ironia è di casa. E ha contagiato anche il prete Don Tonio che si è reso protagonista di un riuscitissimo scherzo. Ieri, infatti, sulla pagina Facebook della parrocchia è comparso uno strano post che lanciava un casting per trovare sette parrocchiani disponibili ad affiancare il noto comico sul palco dell'Ariston. "Come in tanti già sanno, Checco Zalone, originario di Capurso, parteciperà a Sanremo 2022. Ha telefonato a don Tonio e gli ha chiesto di individuare 7 parrocchiani che vogliano salire con lui sul palco della cittadina ligure per fargli da spalla - recita l'annuncio - i primi 7 potranno accompagnare il nostro comico". E poi note e requisiti: "Non dovranno sostenere spese né di viaggio, né di vitto o alloggio, che saranno a totale carico di Checco Zalone, dovranno essere maggiorenni, vaccinati con Green pass e, soprattutto, di bella presenza. Dovranno necessariamente indossare abiti eleganti, da cerimonia. Prima di salire sul palco passeranno dalla sala trucco e parrucco".
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Inutile dire che il post ha scatenato migliaia di visualizzazioni, condivisioni e telefonate. Peccato, però, che si trattasse soltanto uno "scherzo da prete". Dopo il clamore, infatti, è arrivata la precisazione: l'annuncio è una fake news. Una burla che ha fatto "cadere dalle nubi" anche lo stesso comico, impegnato nelle prove della sua attesissima esibizione.
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