Sanremo 2020, Bugo: "Prima di entrare mi ha insultato". Morgan: "Volevano farmi le scarpe"

L'ex Bluvertigo: "Mi vergogno della mia firma sulla canzone". Valerio Soave, della casa discografica di Bugo: "Sono triste per Morgan, aiutatelo". Botta e risposta di conferenze stampa

Sanremo, Bugo e Morgan: dall'eliminazione alle accuse reciproche

Sanremo, Bugo e Morgan: dall'eliminazione alle accuse reciproche

Sanremo, 8 febbraio 2020 - Conferenza stampa a Sanremo di Bugo per fornire la sua versione sullo scontro con Morgan e su quanto accaduto ieri sera sul palco dell'Ariston. Visibilmente emozionato il cantante racconta: "Morgan, poco prima dell'inizio della nostra esecuzione di ieri sera, mi ha insultato con epiteti che non posso ripetere, dicendomi 'figlio di..., sei una mer..., ha insultato anche mia moglie". Bugo continua: "Prima di salire sulla rampa della scala di noi artisti, io e lui ci siamo incontrati e lui ha cominciato ad attaccare un ragazzo della nostra squadra. Gli ho detto 'basta', siamo qui per divertirci. Volevo smorzare i toni, volevo che la gente sorridesse e dicesse che figata, c'è Bugo e Morgan". In quel momento - riferisce - "Morgan ha cominciato ad insultarmi. Quando ci hanno chiamato sul palco lui è sceso, e io mi sono bloccato, non sapevo se uscire". Poi il cantante è sceso, ma Morgan "ha continuato a insultarmi. Non sapevo assolutamente che avrebbe modificato il testo, mi ero accorto di alcuni fogli, ma ero stanco, confuso".

"La cosa più assurda - sottolinea - è che sono qua a giustificare la mia buonafede nei confronti di Marco, la bontà del progetto e la serietà con cui volevo fare questa cosa con lui. In nome dell'amicizia e della stima per lui".

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Il discografico di Bugo: "Situazione di delirio"

Nettissime le parole di Valerio Soave, il produttore discografico di Mescal, che produce Bugo: "E' una situazione che io definisco di delirio, quando Morgan dice di aver scritto la canzone, lui ci crede davvero. Inutile amplificare situazioni per uno scoop. Io vi dico: aiutalelo". E ancora: "E' molto triste per me essere qui oggi, ho prodotto Morgan per 25 anni - dice -. La vita di una persona è molto più importante di tutte le polemiche sull'esclusione di un festival. Morgan è una persona sensibilissima e io gli voglio un sacco di bene". Purtroppo, prosegue il produttore, "le paranoie, i complotti sono una tragica conseguenza e impediscono di lavorare serenamente con una persona a cui vuoi bene ma che vedi andare sempre peggio. A me spiace tanto dire queste cose, le vivo su di me dopo 25 anni di frequentazione con una persona che vedi scendere fino ad arrivare ad un livello a cui non puoi farci niente". Soave aggiunge: "Quando Morgan dice che l'abbiamo 'usato' per venire a Sanremo in un certo senso ha ragione, perché Bugo non aveva la notorietà per salire sul palco dell'Ariston. Ma Morgan non ha scritto una nota, una parola di quel pezzo. Ci ha chiesto di firmare un foglio dove diceva che aveva collaborato alla scrittura del brano, e noi senza problemi gliel'abbiamo fatto fare".

Morgan: "Ho subito mobbing"

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La replica di Morgan arriva quasi immediatamente, con una conferenza stampa programmata un'ora dopo quella dell''ex compagno di squadra': "Bugo ha violentato Sergio Endrigo nella serata delle cover, ero incazzato. Non ha saputo reggere quel palco". E conferma di averlo insultato un attimo prima di andare in scena. Morgan attacca senza freni: "Valerio Soave è il responsabile della frattura tra me e Bugo. Un manager che gestisce un artista e gli rovina il sogno della sua vita è un bravo manager?", si chiede Morgan rispondendo ai giornalisti. "Aveva l'intento di farmi andare via per fare emergere Bugo. 'Morgan deve rinunciare', pensava, e così ha iniziato a fare mobbing a me con la non assegnazione o il cambio di compiti e cose così». Secondo Morgan, che è un fiume in piena, "Bugo si è fatto giostrare da un'associazione a delinquere all'insaputa di Amadeus. Volevano farmi le scarpe - aggiunge - ed io mi sono divertito con le armi della parola".

"Mi vergogno della mia firma sulla canzone 'Sincero'. Sono stato io a fare un favore a loro prestando il mio nome e non il contrario ed è sempre grazie alla mia presenza che Bugo è stato preso a Sanremo", dice l'ex Bluvertigo prima di aggiungere che l'artista che era in gara in coppia con lui "avrebbe venduto sua madre per fare il Festival, la sua ultima chance. Fa brutta figura ogni volta che apre bocca - aggiunge - e hanno fatto di tutto per farlo emergere". Quello che è accaduto è stato, dice Morgan, una reazione: "Sono stato violentato per settimane".

Morgan ammette di aver cambiato il testo della canzone Sincero all'insaputa del compagno di gara: "Bugo non sapeva che avevo cambiato il testo. L'ho fatto per fargli capire che mi aveva molto offeso con la cover di Endrigo. Chi la fa, l'aspetti"

Il video di Morgan

Morgan oggi ha postato un video in cui canta con Nannini, "tre minuti prima di andare in scena" sul palco dell'Ariston, smentendo di fatto le voci su una possibile rissa dietro le quinte con Bugo. "Ecco cosa stavo facendo tre minuti prima di andare in scena nella spontaneità con un'artista vera condividendo l'amore per sergio Endrigo. Lunga vita a Endrigo e Bardotti!", scrive nel post Morgan.

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