Antytila, chi è la band ucraina amica di Zelensky ospite a Sanremo: l'appello a Ed Sheeran

Il gruppo sul palco durante il messaggio del presidente ucraino. Combattenti delle Forze della difesa territoriale, i cinque musicisti hanno girato la clip di '2Step' in prima linea sul fronte di guerra

La band Antytila

La band Antytila

Sanremo, 12 febbraio 2023 – Saliranno sul palco dell'Ariston per accompagnare le parole di Zelensky lette da Amadeus nella serata finale di Sanremo 2023. L’esibizione degli Antytila rischia di sollevare il polverone sul Festival, la band ucraina amica del presidente Volodymyr Zelensky sarà un’altra miccia che esploderà sui social. Da scaletta, sono previsti intorno all’1.15, ma tutto può ancora succedere e scalare sul finale.

La band Antytila
La band Antytila

Antytila in ucraino significa “anticorpi”. I cinque musicisti del gruppo sono diventati famosi oltre i confini dell’Ucraina nel marzo del 2022, con un appello lanciato TikTok per convincere la pop star britannica Ed Sheeran a farli partecipare da remoto all'evento di beneficenza “Concert for Ukraine”. A fare scalpore, il video girato al fronte indossando tuta mimetica, elmetto e armi alla mano. E così, quella che un tempo era solo una “boy band”, si è ritrovata all’improvviso a cambiare pelle. Ecco chi sono gli Antytila.

Chi sono

Gli Antytila sono una rock band ucraina capitanata dal 35enne Taras Topolya, vocalist del gruppo. In formazione anche il tastierista Serhii Vusyk, Dmytro Zholud (chitarra), Dmytro Vodovozov (batteria), Mykhailo Chyrko (basso). Nati nel 2008 come boy band, sono diventati famosi al grande pubblico cantando canzoni d’amore in alcune apparizioni televisive.

Antytila sul fronte di guerra
Antytila sul fronte di guerra

L’appello a Ed Sheeran

Lo scorso marzo gli Antytila hanno girato un video vestiti da soldati e lanciandolo nel firmamento di TikTok. Era un appello rivolto al cantante inglese Ed Sheeran per esibirsi a distanza al “Concert for Ukraine”, l’evento di beneficenza che si è svolto nel Regno Unito ed è stato seguiti in in stream in 25 Paesi. A fare scalpore era la tenuta mimetica e l’assetto da soldati. La band non era stata ammessa al concerto di beneficenza, troppo vicini all’esercito ucraino, mentre la raccolta fondi era organizzata per aiutare i civili. Ed Sheeran però ha raccolto l’appello e ha collaborato con la band a un remix della sua canzone "2step". I profitti degli stream del video musicale sono stati donati al “Music Saves UA”, un progetto di raccolta fondi creato per fornire aiuti umanitari in Ucraina.

2Step e il video girato al fronte

"Abbiamo inciso il video del pezzo con una GoPro, fra le due postazioni del nostro battaglione. Ci trovavamo in prima linea sul fronte di guerra, e sapevamo di non poter restare più di quei pochissimi minuti, perché potevamo essere attaccati in qualunque momento, il rischio era estremo. È stata un'esperienza che non dimenticheremo mai". A raccontare i retroscena della clip del remix di 2Step è Taras Topolia, frontman della band. Il video del brano – inciso con Ed Sheeran – è stato girato mentre i cinque musicisti erano impegnati al fronte come combattenti.

Il film di Zelensky

Nel 2018, prima che diventasse presidente, Volodymyr Zelensky ha partecipato a uno dei loro videoclip. La canzone era la colonna sonora di un film in cui Zelensky era attore e regista. “Ho sempre saputo che Volodymyr era un bravo ragazzo. È un tipo coraggioso. E adesso penso che lo sappia tutto il mondo. Per noi, ora, è come un simbolo della nostra libertà e della nostra resistenza”, ha detto in un’intervista Taras, il cantante del gruppo.

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