Sanremo, 9 febbraio 2022 – “Vi invito, moralisti e perbenisti, a cambiare canale adesso! Così noi ridiamo e voi non brontolate”. La presentazione di Amadeus non lasciava spazio a dubbi. Angelo Duro è entrato così: silenzio, silenzio, silenzio. Poi ha alzato il microfono e nel suo modo dissacrante ha sgretolando il perbenismo, tra parolacce e verità “nascoste”. Duro ha tracciato un quadro dissacrante della famiglia italiane, dei “figli fatti per cinque minuti di orgasmo”, ma poi “mandate tutto a putt… per quei cinque muniti di orgasmo”. Ha parlato di tradimenti nascosti, disillusioni e dei giovani senza futuro. E poi delle sue radici, nascondo tra parole dure e taglienti l’orgoglio di chi ha avuto il coraggio di lasciare la sua terra, la Sicilia, per cercare fortuna altrove. “I miei amici sono a spasso senza futuro. Al mio paese mi dicevano fai il cogl… e ora i cogl… sono loro. Io ce l’ho fatta. Tutti laureati e a casa, perché non sono voliti partire. Anche i contadini li prendono in giro e non c’hanno la laurea, Fare i contadini non è umiliante, fare il contadino con la laurea si: vuol dure che hai fallito due volte”. Angelo, tra alti e bassi, successi e voglia di gettare la spugna, ha riscritto la sua storia. Lo sapevo che ce l’avrei fatta”. Sopo felice di esser qui, anche se non me ne frega un ca…. Finalmente ho un lavoro, questo qui, parlare in pubblico e mi pagano. Mando ancora i cv, quando mi chiamano li mando” a stendere. “Spero che ti diano fuoco”, è la voglia di rivalsa dopo anni di umiliazioni per un lavoro che sembra non arrivare mai. Io trasgredisco “Io trasgredisco, non voi. Sono astemio, questa è trasgressione. Troppo comodo dire ca… da ubriaco, dille da astemio”. Ma non finisce qui il monologo di Angelo, con la camera che staccava nei momenti più sarcastici inquadrando un Morandi divertito seduto in platea. “Sono fidanzato da 14 anni con la stessa ragazza: provateci voi se avete coraggio. Mi dicono: vi amate tanto? No, la tradisci sempre. Lei lo sa, glielo dico per il bene del rapporto”. "Non voglio diventare primo" Il monologo ha affrontato la bellezza di essere secondi. Secondo figlio, secondo in tutto. “Non voglio partecipare alla corsa a diventare primi. La gente è convinta di trasgredire e invece si è solo omologata. Io trasgredisco: sono uno dei pichi che non ha tatuaggi”. E qui stacco su di lui, inquadratura larga su Angelo Duro quasi nudo. “Questa è trasgressione, fai la foto, le uniche macchie che ho sono i nei: i tatuaggi naturali”. "Il sesso è come la droga" “Dovete imparare a dirvi la cosa, perché il sesso è come la droga. Per quei cinque secondi di orgasmo spaccate le famiglie. Al lavoro assumete persone non qualificate perché ve la danno. Quante telefonate, messaggi, per quei cinque secondi di orgasmo, pensa se durava un minuto. Quayttro figli per cinque secondi, quanto fa? Venti secondi. Nel tempo in cui Jacobs percorre le Olimpiadi tu hai sfasciato una famiglia e ora sei nella m… La medaglia d’oro a te la dovevano dare”