Marco Mengoni è il vincitore di Sanremo 2023: "Trionfo dedicato a tutte le donne in gara"

Il super favorito sale sul gradino più alto del podio della 73esima edizione del Festival. Sopresa Lazza che ha scalato la classifica, aggiudicandosi il secondo posto

Sanremo, 12 febbraio 2023 – É Marco Mengoni il vincitore di Sanremo 2023. Con un tripudio di voti, ha trionfato alla finalissima, consacrato sul gradino più alto del podio. “Due vite” è la canzone vincitrice della 73sima edizione del Festival di Sanremo. “Dedico questa vittoria alle artiste donne che hanno partecipato”, ha detto Mengoni tra le lacrime. Alle sue spalle, a sorpresa, Lazza con 'Cener'e e Mr Rain con 'Supereroi'. Poi Ultimo con 'Alba' e Tananai (5°) con 'Tango'.

 

Sanremo 2023: la classifica finale

Sanremo 2023: le pagelle della finale. Mengoni, l'emozione di un artista vero

Mengoni ha dominato la lunga maratona del festival per cinque serate senza sbagliare un colpo. È volato in cima alla classifica fin dalla prima serata, poi le esibizioni acclamate da scrosci di applausi. Nella serata di ieri dedicata alle cover, è venuto giù l’Ariston: il pubblico in sala si è alzato e ha iniziato a ballare sulle note dei 'Let it be' dei Beatles, reinterpretata in chiave Gospel insieme ai Kingdom Choir. Ed è stato il vincitore della serata.

Sanremo 2023, il pagellone finale. Ferragni e Fedez 3. Morandi sbanca

"Dedico la vittoria alle donne"

“Dedico questa vittoria a tutte le donne che hanno partecipato: cantanti meravigliose. Siamo arrivati in cinque e siamo tutti ragazzi, credevo fosse giusto dedicarlo a loro, alle cantanti che hanno portato pezzi meravigliosi sul palco”. È la dedica con cui Mengoni ha voluto omaggiare le colleghe in gara – visto che inaspettatamente è stata una Top 5 tutta al maschile – prima di afferrare il microfono, andare al centro del parco e cantare sulle note della sua meravigliosa canzone, tra gli applausi e una emozionante standing ovation finale.

Sorpresa Lazza

Grande rivelazione del Festival, Lazza è partito in sordina e con i bookmaker che lo davano in fondo alla gara, ha scalato passo a passo la graduatoria durante le cinque serate del Festival, conquistandosi la seconda posizione. Al terzo posto del podio, Mr. Rain con i suoi 'Supereroi'.

Ultimo è uscito con le ossa rotte dal duello con Mengoni, il testa a testa ha tenuto i fan con il fiato sospeso per giorni. Ma, alla fine, non ce l’ha fatta. 'Alba' è arrivata quarta, subito dopo Tananai con il brano 'Tango', dedicato a un amore diviso dalla guerra in Ucraina.

Tutti i premi

Dopo oltre cinque ore di show, scandito da un ritmo incalzante che ha tenuto incollati milioni di telespettatori davanti alla tv fino alle due e mezza di notte, sono stati consegnati tutti i premi della 73esima edizione del Festival della canzone italiana. Oltre all’agognato Leone d’Oro, simbolo di Sanremo, a Mengoni va anche il premio Bigazzi per la miglior composizione musicale. Mengoni aveva già vinto nel 2013 con "L'essenziale". L'artista di Ronciglione è rimasto in testa alla classifica per tutte le serate, mentre ieri ha vinto anche la serata dei duetti e delle cover. Doppietta per il duo Colapesce Dimartino, che con Splash portano a casa il premio della critica Mia Martini e il premio sala stampa Lucio Dalla.

Delusione per Giorgia

Giorgia non ce l’ha fatta a entrare nella rosa dei papabili, esclusa per un soffio e inchiodata dal televoto a un’implacabile sesto posto. È stata la prima degli esclusi dalla vittoria, seguita da Madame con 'Il bene nel male', che narra l’amore impossibile tra un cliente e una prostituta, il talento provocatorio e irruente di Rosa Chemical – che stasera ha spiazzato l’Ariston con un bacio sulla bocca a Fedez, prelevato in platea – con il brano 'Made in Italy'. "Questo è il festival dell'amore, mi è scattato così all'improvviso”, si è giustificato Rosa Chemical dopo il bacio. Spiazzati i Ferragnez: Fedez perplesso, Chiara Ferragni sdrammatizza con ironia: "Avrò diritto anch'io al bonus limone".

Record e polemiche

Il Festival 2023 verrà ricordato per gli ascolti record (non accadeva dal 1995) ma anche delle polemiche. In primis quella relativa a Blanco che - per un problema di audio - ha devastato gli arredi floreali del palco. Poi per la performance di Fedez che, al termine della sua esibizione sulla nave della Costa Crociere, ha strappato la foto del viceministro Galeazzo Bignami, vestito da Hitler. Il "caso" Fedez è tornato anche nella terza serata quando - in duetto con gli Articolo 31 - ha lanciato una stoccata alla politica. "Giorgia, legalizzala", chiedendo alla premier di legalizzare la cannabis.

Una finale piena di emozioni

La finale del Festival è stata una serata ricca di emozioni, con i Depeche Mode superospiti, oltre a Gino Paoli e Ornella Vanoni. La finalissima - con la conduzione di Amadeus quater accompagnato da Gianni Morandi trascinatore - si è aperta con l'esecuzione dell'Inno d'Italia da parte della banda dell'Aeronautica militare, che quest'anno compie 100 anni. Poi subito l'omaggio, commosso ed emozionante, a Lucio Dalla che il 4 marzo avrebbe compiuto 80 anni. Un'interpretazione accolta da una standing ovation.