La classifica generale di Sanremo 2022. Cosa vi siete persi nella seconda serata

Ciclone Checco Zalone, Laura Pausini duetta con Mika (e Cattelan). Monologo contro il razzismo di Lorena Cesarini. Per la sala stampa in testa Elisa davanti a Mahmood e Blanco

Sanremo, 3 febbraio 2022 - Il ciclone Checco Zalone si abbatte su Sanremo 2022, con la sua rilettura politicamente scorretta di Cenerentola, in chiave anti-omofoba, il rap sui disagi di chi è "poco ricco" e la satira sui virolgi in ansia per la fine della pandemia. Ma non c'è solo il comico di Capurso a segnare la seconda serata del Festival: l'Ariston si inchina alla garbata determinazione di Lorena Cesarinimentre il ritorno di Elisa dopo 21 anni si traduce in un primo posto in classifica generale (lato sala stampa) che riaccende la sfida per il Festival. Il duello con Mahmood e Blanco terrà gli italiani con il fiato sospeso almeno fino a stasera, quando il voto del pubblico alle 25 canzoni in gara dirà quanto, effettivamente, la partita sia aperta. Non ci si annoia nell'Amadeus ter , in cerca di conferme dopo il boom di ascolti all'esordio.  Brividi sul duetto di Laura Pausini con Mika: insieme ad Alessandro Cattelan saranno loro i conduttori dell'Eurovision Song Contest 2022, in programma a maggio a Torino. 

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Sommario

La seconda serata

In apertura l'omaggio a Monica Vitti. Standing ovation all'Ariston per l'attrice scomparsa ieri: "Una grande donna, una delle più grandi attrici della storia del cinema", dice Amadeus che parte in giacca fucsia. "La sua scomparsa è un lutto per l'intero Paese. Con le sue interpretazioni sempre diverse ci ha fatto piangere, pensare, ridere anche tantissimo quando al cinema per le donne i ruoli comici erano una rarità". Comincia la gara: il primo a salire sul palco è Sangiovanni 

Lorena Cesarini

Lorena Cesarini entra in scena scendendo le scale dell'Ariston in abito lungo, colore tra l'ocra e il grigio. L'attrice, di origini italo-senegalese, è nota ai più per il ruolo chiave nella serie tv di Netflix Suburra. "La prima volta che mi ha visto si è messa a piangere", rivela il conduttore. "È perché sei tu quello che mi ha voluta qui, guardarti mi riempie di gioia", risponde lei. Quando il primo gennaio il direttore artistico l'ha chiamata, "ho avvisato subito mamma Germaine, che ora starà piangendo come una matta". 

Amadeus apre la seconda serata del Festival di Sanremo
Amadeus apre la seconda serata del Festival di Sanremo

È la Cesarini a lanciare Giovanni Truppi , al debutto a 41 anni e in total pink. Finita la performance, i riflettori si accendono sull'attrice di Suburra che propone un monologo da brividi. Semplice, delicata, con un garbo che fa rumore. Legge alcuni messaggi scritti sui social dopo l'annuncio della sua partecipazione a Sanremo. Sono di haters, che prendono di mira lei e il colore della sua pelle. "A 34 anni scopro di non essere un'italiana come tante. Mi ero dimenticata di avevo la pelle nera", dice commossa, ma ferma. "Mi è rimasta dentro una domanda: perché alcuni sentono la necessità di scrivere quei post sui social. Perché c'è chi si indigna per il fatto che io sono qui. Che problema c'è con il colore della mia pelle?". Il suo è un attacco diretto al razzismo. Che non passa mai di moda, in tutte le sue forme. L'attrice legge un brano del libro 'Il razzismo spiegato a mia figlia' di Tahar Ben Jelloun. "La cosa più importante - dice - è chiedersi perché, per andare verso la libertà da frasi fatte, giudizi precostituiti, insulti, giudizi sul tram". E mentre legge, non riesce a trattenere le lacrime prima di terminare il suo monologo tra gli applausi dell'Ariston. 

Checco Zalone / 1

Dopo Le vibrazioni, piomba sull'Ariston Checco Zalone. Che si affaccia dalla galleria: "Parto da qui perché questa è la mia gente, la gente vera, e voglio partire da qui, umiltà, Amadeus, voglio partire con loro, perché amo il popolino". Poi la battuta al conduttore: "Bellissima l'idea di Ornella Muti doppiata da Maria De Filippi". E non è finita qui: Checco punzecchia Ama sulla gaffe dello scorso anno, quando definì Francesca Sofia Novello, fidanzata di Valentino Rossi, donna in grado di fare un "passo indietro". "C'è un maschilismo endemico ma stiamo cambiando, i pregiudizi non si scrostano con un detersivo", le parole del comico, "non siamo mica tutti donne". E al conduttore: "Non lo hai detto ma lo hai pensato", lo inchioda Zalone.

Sulle note di "Almeno tu nell'universo", il comico canta "Io che sarei diverso, che ipocrisia nell'universo. In me si sa, che sono metà e metà si è vero, ma tu sei c...oglione intero e per questo pagherai di più". Quindi recita una favola irriverente, in barba al politicamente corretto. Contro i perbenisti, gli ipocriti e i falsi. Esattamente quello che ci si attendeva da lui. Il racconto è ambientato in Calabria, personaggio principale è Oreste, un trans brasiliano che viene invitato al ballo a corte. Si innamora del principe ma viene ostacolato dal re omofobo che però è un "cliente affezionato" del protagonista. Satira piuttosto eloquente di condanna all'omofobia. "Se ci sono denunce, querele interrogazioni parlamentari, il foro di competenza è di Amadeus", esagera Zalone - stavolta sopra le righe - ricordando al conduttore che "stiamo facendo servizio pubblico". Risate in platea, che iniziano di gola e si chiudono con un velo di amarezza.

Pausini

Arriva il momento di Laura Pausini che si presenta in total black, abito lungo sinuoso molto sexy. "Anche stasera mi sono emozionata", esordisce, presentando il nuovo singolo 'Scatola'. "È un dialogo tra me e la Laura del 1993. È il ricordo di quello che è successo nella mia vita", dice. Sul palco salgono (quasi) a sorpresa Mika, che duetta con Laura, e Alessandro Cattelan, nell'orchestra durante l'esibizione. Saranno loro i tre conduttori dell'Eurovision Song Contest, in programma a maggio a Torino: il Festival è l'occasione per ufficializzarlo.

Poi spazio alla gara: c'è Emma che Sanremo 10 anni lo ha vinto, a dirigere l'orchestra ecco Francesca Michielin che regala il consueto mazzo di fiori a un violinista. In rapida sequenza tocca a Matteo Romano  e quindi a Iva Zanicchi che raccoglie la standing ovation del pubblico con la sua 'Voglio amarti'. "Il Festival mio può finire qua, sono più che soddisfatta", scherza l'aquila di Ligonchio. 

Zalone / 2

Torna sul palco Checco Zalone nelle vesti di 'Ràgadi', trapper un po' in là con gli anni. Nomen omen, 'Ragadi' non nasconde evidenti sofferenze, sin dalla seduta al pianoforte su un cuscino a ciambella. Al piano canta 'Poco ricco', tra trap e trash. Un brano che racconta la sua vita, né povero né disagiato, semmai 'poco agiato'...". Problemi di chi "ha la Playstation 2 quando già c'era la tre", o "vede le insegne di Prada, ma sente una voce amara che dice Zara", "compra i croccantini per il cane Bracco da Cracco", ha "la madre devastata perché in casa ha una sola filippina", e "un padre eccezionale che va a puttane dentro il Bosco verticale" e pensa  "il duomo lo compro io, si può sfrattare Dio". 'Ragàdi' assicura: "Con questo brano, vincerò io il Festival", mentre Amadeus lo soccorre durante i suoi ripetuti e sofferti piegamenti. 

Archiviate gag e risate, si rivede Lorena Cesarini (con nuovo abito) che si improvvisa cantante, sulle note di 'Non amarmi' con il pubblico a cantare insieme a lei il ritornello. L'attrice annuncia Donatella Rettore e Ditonellapiaga seguite da Elisa che torna al Festival dopo 21 anni. A presentare Fabrizio Moro sono Gaia Girace e Margherita Mazzucco, sul palco per lanciare la terza stagione de "L'amica geniale", al via dopo Sanremo.

Zalone / 3

È il turno di Oronzo Carrisi, ennesima maschera di Checco Zalone. Professione virologo, di Cellino San Marco e - colpo di scena - presunto cugino di Al Bano. "Ma non sono qui per parlare di lui, il mio agente è stato chiaro". "Perché, lei ha un agente?", chiede sorpreso Amadeus: "Tutti i virologi ce l'hanno", risponde Oronzo che confessa senza remore: "Il Covid mi ha salvato la vita".

Sulla targhetta nel suo studio "avevo scritto 'cugino di Albano dottor cugini di Albano' ma finalmente le cose sono cambiate, ora è lui lu cuginu di lu virologo". Carrisi spiega: "Prima in paese il virologo era sotto il podologo e appena una 'nticchia sotto l'estetista. Poi c'è stato il riscatto". Ma ora, avverte "la pacchia e' finita" e, con un quadro epidemiologico che si fa meno grave, "la gente vogliono uscire, la gente si divertono". Un problema anche per Amadeus che adesso, prevede il virologo, subirà un crollo dello share. Quindi il dottor Carrisi canta il brano "Pandemia ora che vai via", firmato da una lista infinita di virologi-star, da Galli a Burioni, da Locatelli e Bassetti, i cui volti appaiono sullo schermo in un fotomontaggio ispirato alla copertina di 'Queen II', mentre parte il coro 'Pandemia Pandemia Pandemia let me go' sulla falsariga di 'Bohemian Rhapsody'. È l'ultimo sketch di Zalone che si congeda dall'Ariston cantando 'Angela', successo del film 'Cado dalle Nubi', fra gli applausi del pubblico.

Il finale

La serata prosegue con Fabio Rovazzi e Orietta Berti i(n versione "Via col vento", con un grande cappello e un e mantello) a lanciare Ermal Meta, ospite del Festival dopo il podio dello scorso anno. E ancora la gara con Tananai che canta 'Sesso occasionale'. Quindi Irama che, causa Covid e quarantene, l'anno scorso ha vissuto Sanremo da una camera d'albergo. Chiudono la "sporca tredicina" dei big Aka 7Even  e Highsnob e Hu. Prima del gran finale, Arisa e Malika Ayane interpretano le due canzoni in ballottaggio per diventare l'inno delle Olimpiadi invernali di Milano-Cortina 2026. Sarà possibile votare fino al 22 febbraio. Quindi consegnano ad Amadeus la giacca da ambasciatore ufficiale dei Giochi.

È il momento della classifica della sala stampa che, per la seconda serata, vede in testa Elisa davanti a Emma e, un po' a sorpresa, la coppia Ditonellapiaga-Rettore. Nella graduatoria generale svelata subito dopo si conferma al comando Elisa davanti alla coppia Mahmood e Blanco. Per gli adepti del Fantasanremo è già ora di fare i conti. 

La classifica generale della sala stampa

1 - Elisa

2 - Mahmood e Blanco

3 - La rappresentante di Lista

4 - Dargen D'Amico

5 - Gianni Morandi

6 - Emma

7 - Ditonellapiaga e Rettore

8 - Massimo Ranieri

9 - Irama

10 - Fabrizio Moro

11 - Giovanni Truppi

12 - Noemi

13 - Sangiovanni

14 - Michele Bravi

15 - Rkomi

16 - Achille Lauro

17 - Matteo Romano

18 - Highsnob e Hu

19 - Giusy Ferreri

20 - Iva Zanicchi

21 - Aka 7Even

22 - Le Vibrazioni

23 - Yuman

24 - Tananai

25 - Ana Mena

La classifica della seconda serata della sala stampa

1- Elisa

2 - Emma

3 - Ditonellapiaga e Rettore

4 - Irama

5 - Fabrizio Moro

6 - Giovanni Truppi

7 - Sangiovanni

8 - Matteo Romano

9 - Highsnob e Hu

10 - Iva Zanicchi

11 - Aka7Even

12 - Le Vibrazioni

13 - Tananai