Sanremo 2020, l'ordine dei cantanti in gara nella prima serata

L'ordine di uscita dei primi 12 Big e gli accoppiamenti per le sfide delle Nuove Proposte. Tiziano Ferro canterà tre brani. Diletta Leotta e Rula Jebreal le primedonne del debutto

Diletta Leotta, Amadeus e Rula Jebreal (Ansa)

Diletta Leotta, Amadeus e Rula Jebreal (Ansa)

Sanremo, 4 febbraio 2020 - Sarà Irene Grandi la prima dei Big a esibirsi sul palco dell'Ariston per la prima serata del Festival di Sanremo 2020. Annunciato infatti l'ordine di uscita dei 12 cantanti in gara: dopo Irene Grandi toccherà a Marco Masini, Rita Pavone, Achille Lauro, Diodato, Le Vibrazioni, Anastasio, Elodie, Bugo e Morgan, Alberto Urso, Riki, Raphael Gualazzi. Sia oggi che domani voterà la giuria demoscopica, mentre Tiziano Ferro (ospite fisso della kermesse) regalerà al pubblico la sua interpretazione di due classici come 'Nel blu dipinto di blu' di Domenico Modugno e 'Almeno tu nell'universo' di Mia Martini e la sua 'Accetto miracoli'. 

Ma stasera prenderà il via anche la sfida tra le Nuove Proposte. Quattro i giovani in gara con i seguenti accoppiamenti: Gli Eugenio in Via di Gioia contro Tecla Insolia, Fadi affronterà Leo Gassmann.

Tutti i cantanti (Big e Nuove Proposte) e i brani in gara

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Diletta Leotta e Rula Jebral primedonne

Cresce intanto l'attesa per l'inizio di questa 70esima edizione. "Sono pronta, carica, non vedo l'ora di scendere in campo con il mio mister che mi ha dato tutte le istruzioni. Sono felice di essere protagonista di una grande partita, che sono contenta di giocare con Amadeus e una donna fantastica come Rula Jebreal. Non vedo l'ora che ci sia il fischio d'inizio", dice Diletta Leotta in conferenza stampa, usando una metafora calcistica per descrivere le sue emozioni da co-conduttrice della kermesse. Saranno infatti lei e la giornalista italo-israeliana le primedonne della serata di debutto, di cui sono già stati svelati i look.

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E "felice di essere qui", si dice anche Rula Jebreal che all'Ariston porterà un monologo sulla violenza contro le donne, "un tema apartitico e culturale importante". "Mentre ne parlo molte donne in Italia e nel mondo subiscono violenze, vengono messe in prigione per la richiesta del diritto al voto, e c'è una ragazza di 28 anni, Loujain, torturata perché ha chiesto di guidare la macchina - prosegue la giornalista di origine palestinese -. Vorrei parlare a tutti, anche agli uomini, questa è questione di tutti noi. Quando c'è un abuso, questo riguarda tutti noi". Non a caso tra gli ospiti della serata ci sarà anche Jessica Notaro, l'ex Miss sfigurata dall'ex fidanzato che canterà un brano scritto insieme a Ermal Meta dal titolo 'La faccia e il cuore'. Rula Jebreal annuncia poi che metà del suo compenso andrà a Nadia Murad, l'attivista irachena yazida che è stata rapita e stuprata dall'Isis.

Amadeus, "felicissimo" delle presenze femminili sul palco che da stasera a sabato lo affiancheranno, rivela che a introdurre Rula sul palco sarà un videomessaggio di Roger Waters, co-fondatore dei Pink Floyd. Poi a chi gli chiede se sia in qualche modo 'geloso' dello spazio che Fiorello ha conquistato oggi sui giornali, come mattatore in pectore del festival, risponde: "C'è una tale amicizia fraterna tra me e Rosario, reciprocamente disinteressata, da 35 anni, che queste considerazioni lasciano il tempo che trovano. La nostra amicizia è talmente forte che niente e nessuno può intaccarla"...

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