Sanremo, Ornella Vanoni punge tutti. "Alberto, ti voglio più rock"

La cantante ieri ha interpretato con Urso “La voce del silenzio“

Migration

Impareggiabile Ornella Vanoni. "Junior Cally? Se pensasse davvero quello che scrive, sarebbe da internare". E poi: "Sospetti di playback per Al Bano e i Ricchi e Poveri? Se l’hanno usato è perché forse con la bionda non si conoscevano più". "Monica Bellucci? Forse non è venuta perché non le davano abbastanza soldi".

Tiziano Ferro e Fiorello, lite a Sanremo. Cosa sta succedendo

Sanremo 2020, la classifica della terza serata 

Il programma della quarta serata. Cantanti e ospiti

Il Vanoni-pensiero punge pure ad 85 anni, ospite ieri di Alberto Urso ne La voce del silenzio. In quel Sanremo 1968 lei arrivò seconda con Marisa Sannia grazie a La casa bianca, mentre La voce del silenzio solo 14° nell’interpretazione di Tony Del Monaco e Dionne Warwick. Ma si sarebbe rifatta scalando le classifiche in tutto il mondo grazie a Mina.

Signora, com’è nato questo incontro? "Ho conosciuto Alberto ad Amici e m’è piaciuto da subito, ma deve essere più moderno. Deve saper cantare bene e avere un animo rock. Il suo è il tipo di canto che ha più fortuna all’estero; noi siamo abituati al belcanto, nel resto del mondo ne rimangono affascinati. Alberto è bello, giovane e canta molto bene, avrà un grande successo".

Cosa cerca in un cantante? "Oggi un cantante deve fare un corso teatrale per imparare la gestualità, che è importante. All’inizio io ho fatto molto teatro, ma poi ho scelto la musica. Perché ti fa volare".

Come avete scelto La voce del silenzio? "Di possibili classici da interpretare assieme ne avevamo individuate due, questa e L’eternità. È stata Maria de Filippi poi a scegliere, d’accordo con Amadeus".

Alberto oggi ripubblica il suo Il sole ad Est con quattro inediti. E lei? "Sto preparando un disco che vorrei dare alle stampe tra settembre e ottobre, con la produzione di Mauro Pagani. Nuove canzoni firmate Mario Lavezzi, Giuliano Sangiorgi, Roberto Vecchioni, Fabio Ilacqua, Marracash e Gianna Nannini, con cui potrei pure regalarmi un duetto".