Sanremo 2020, Diletta Leotta s'illumina di giallo. Monologo sulla bellezza

Un pizzico di incertezza sulla scalinata. "Sono quindici i gradini. Ma poi arrivi qui e si apre un mondo meraviglioso, la platea dell'Ariston". I look della serata e le foto

Sanremo 2020, Diletta Leotta e Amadeus (Ansa)

Sanremo 2020, Diletta Leotta e Amadeus (Ansa)

Sanremo, 4 febbraio 2020 - Sanremo 2020 ha ufficialmente preso il via. L’edizione numero 70 del Festival della canzone italiana – che vede Amadeus nei panni di conduttore e direttore artistico – affida a Diletta Leotta il ruolo di comprimaria femminile nella serata inaugurale, insieme a Rula Jebreal. L’attesissima discesa dall’iconica scalinata della conduttrice non delude le aspettative. La Leotta affronta con visibile emozione e un pizzico di incertezza gli impegnativi gradini ma, una volta guadagnato il palco, sfodera la consueta grinta. “Ce l'ho fatta!” esordisce soddisfatta la prima delle regine di Sanremo 2020, che rompe il ghiaccio in un sontuoso abito giallo in tinta unita. Gonna strutturata lunga e ampia, come si conviene alle grandi occasioni, e un bustino attillato che valorizza con garbo le sinuose forme della Leotta. Nessuna acconciatura elaborata per Diletta, che lascia i capelli sciolti e mossi da un effetto beach waves. “Sono quindici i gradini. Ma poi arrivi qui e si apre un mondo meraviglioso, la platea dell'Ariston”, scherza la 28enne di origine catanese con Amadeus, poi la gara entra nel vivo.

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(Fotogallery in fondo all'articolo)

Come da tradizione sanremese, intorno alle 23, arriva il primo cambio d’abito: la Leotta opta per un look, soltanto apparentemente, più informale. Il volto di Dazn indossa una jumpsuit nera, impreziosita da una ricco strascico black and white che si irradia sul palco, quando decide di affrontare in modo schietto il tema della bellezza e del tempo che passa. Una 'spalla' importante per questo monologo è proprio sua nonna Elena, seduta in prima fila. "Sono una conduttrice sportiva, ma sarei ipocrita se dicessi che il mio aspetto è secondario. Mia nonna me lo diceva sempre: la bellezza è un peso che con il tempo ti può fare inciampare se non la sai portare", ha detto la 28enne. Sullo schermo un effetto grafico fa comparire le rughe sul suo volto: "Chissà se sarò felice come mia nonna a 85 anni, lei lo è perché a riso tanto in vita sua. Il tempo passa per tutti ma non passa per tutti allo stesso modo, e mia nonna ha vissuto alla grande. Io non ho paura, perché lei mi ha insegnato ad essere 'diversamente bella'”, conclude.

Con il terzo outfit Diletta Leotta sorprende nuovamente, virando su una sensualità più classica. Un long dress nero - con una moderata concessione di fucsia - segue le forme della bionda che riaffronta la scalinata, stavolta in maniera più sicura.