Martedì 23 Aprile 2024

Sanremo 2023 Prima l’usato sicuro poi (forse) la rivoluzione Amadeus IV riparte da Oxa

In gara grandi voci (Giorgia, Mengoni) e grandi ritorni: Grignani e Paola & Chiara. Cugini di Campagna e Articolo 31 debuttanti vintage. Le stelle Elodie e Ultimo

di Andrea Spinelli

"La rivoluzione inizia oggi" hanno scritto sui loro social Paola & Chiara non appena Amadeus ha annunciato ieri alle telecamere del Tg1 il loro (anticipatissimo) ritorno a Sanremo. Dal piglio pasionario si direbbe da che le redivive sorelle Iezzi, già osannate in estate sul palco di Max Pezzali a San Siro, vedano qualcosa di fortemente innovativo nelle scelte di questo 73° Festival, in programma al Teatro Ariston dal 7 all’11 febbraio con la partecipazione di Chiara Ferragni e Gianni Morandi. Sensazione condivisibile solo fino a un certo punto davanti al cast sciorinato ieri dal presentatore e direttore artistico.

Dopo il terremoto “giovanilista” dell’edizione 2021 (e relativo calo di ascolti), Amedeo-Amadeus aveva provveduto nel suo Sanremo 2022 a un riequilibrio tra le generazioni in gara coi trionfali risultati di share che tutti conoscono. Così pure nel 2023 l’intenzione è quella di puntare su un cast di livello senza forzare la mano, legando la 73ª edizione ai nomi di due protagonisti annunciati quali Giorgia e Marco Mengoni, vincitori rispettivamente nel 1995 e nel 2013. "Mi scrive mio padre: Giorgia ho visto che vai a Sanremo, ma come ospite? genio. A seguire, mio figlio: mamma io tifo Lazza non te, te lo dico subito. So’ soddisfazioni" chiosa sui social Giorgia con ironia, ben sapendo che ritagliarsi uno spazio di primo piano non sarà una passeggiata vista la presenza in gara pure di Ultimo, smanioso di lavare l’onta del secondo posto che nel 2019 lo relegò alle spalle di Mahmood, ma anche di Elodie, protagonista con Andromeda dell’edizione 2020, di Colapesce e Dimartino, trionfatori sulle piattaforme nel 2021 con Musica leggerissima, di Tananai, a cui l’ultimo posto dell’anno scorso con Sesso occasionale ha reso poi in termini d’immagine quasi quanto una vittoria. Con loro anche Madame, rivelazione del 2021 con Voce, i Coma Cose, sugli scudi lo stesso anno con Fiamme negli occhi e Levante, alla sua seconda esperienza dopo il dodicesimo posto del 2020 con Tikibombom.

Sette gli “esordienti” anche se strappa un sorriso il fatto che a trascinare la volata al gruppetto siano i neo ricostituiti Articolo 31 J-Ax e Dj Jad (105 anni in due), alla loro prima esperienza festivaliera. "Zero operazione nostalgia, è un’operazione tipo chirurgia facciale che vi cambia i connotati" ha commentato Ax su Instagram. Gli altri “absolute beginners” sono Ariete, Lazza, LDA (Luca D’Alessio, figlio di Gigi), Mara Sattei, interprete assieme a Fedez e Tananai del tormentone balneare La dolce vita, Mr. Rain e Rosa Chemical, al secolo Manuel Franco Rocati. "Per l’arte e per i piedi, ci vediamo a Sanremo" il messaggio, un filino criptico, postato dall’eccentrico artista torinese sui social ad assaggio del suo personaggio. Esordienti pure i Cugini di Campagna, che approdano al loro primo Festival dopo 52 anni di palcoscenico. Leo Gassmann, figlio di Alessandro, esordiente a metà, avendo già vinto le “Nuove Proposte” nel 2020.

Nella necessità di controbilanciare la forte presenza di novità provenienti da Sanremo Giovani, che nella trasmissione del 16 dicembre consegnerà un passaporto per il Festival a ben 6 finalisti (l’anno scorso erano 3), Amadeus infoltisce il cartellone di senior convocando pure Modà, Anna Oxa e Gianluca Grignani. "È stata una scelta difficile, ma sono felicissimo. Ringrazio tutti coloro che mi hanno fatto ascoltare una loro canzone, o più di una, la discografia, i cantanti, tutti" ha assicurato Amadeus: "è stato un lavoro meraviglioso. Pensate che ho ricevuto almeno 300 brani". Attrezzare il divano, perché, con 28 cantanti in gara, concludere la finalissima prima dell’alba sarà un’impresa da titani.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro