San Valentino tra storia e leggenda. Perché è la festa degli innamorati

Sapevate che nell'Antica Roma in questo periodo dell'anno le donne incinta si facevano frustare per strada, convinte che il rituale fosse benefico per la nascita dei figli?

Lilli e il Vagabondo (Fotowebgio)

Lilli e il Vagabondo (Fotowebgio)

Roma, 13 febbraio 2019 - Tutti sanno che il 14 febbraio è San Valentino, la festa degli innamorati. Una occasione per le coppie di tutto il mondo di scambiarsi regali, sorprese e romantiche frasi d'amore. Ma non tutti conoscono la storia di questa festa e perché proprio il 14 febbraio si celebra l'amore. Sapevate che secondo la leggenda San Valentino è stato il primo religioso a celebrare le nozze tra un pagano e una cristiana? E che nell'Antica Roma in questo periodo dell'anno le donne incinta si facevano frustare per strada, convinte che il rituale fosse benefico per la nascita dei figli? 

Frasi d'amore, citazioni e idee originali per lei e lui

STORIA - La storia ha inizio a Terni, dove tra il II e il III secolo viveva Valentino da Interamna, Patrono della città umbra. Nato da una famiglia patrizia, Valentino fu convertito al Cristianesimo nel 197 e a soli 21 anni divenne vescovo di Terni. La leggenda narra che fu il primo religioso a celebrare l'unione tra un legionario pagano e una giovane cristiana. La cerimonia tra Serapia e Sabino - questi i loro nomi -, si dice, avvenne in fretta, non solo perché ritenuta scandalosa ma anche e soprattutto perché la giovane era malata. Sempre secondo quanto si narra, pare che la coppia morì insieme nello stesso momento in cui San Valentino stava benedendo le nozze. Il matrimonio della giovane cristiana e del legionario pagano comportò notevoli problemi al Patrono, già arrestato una prima volta mentre predicava il Vangelo per le strade di Roma. A quel tempo l'Impero era nelle mani di Claudio II, divenuto famoso per le sue persecuzioni contro i cristiani. E anche San Valentino, che continuava a professare la sua religione, venne arrestato di lì a poco. Morì decapitato nel 273, martire della Chiesa. 

San Valentino sulle tracce delle grandi storie d'amore

PERCHE' SI FESTEGGIA - Perché si festeggia San Valentino? La moderna celebrazione dell'amore ha origini lontane e controverse. Nell'Antica Roma a febbraio si usava celebrare i Lupercalia, antichi riti pagani dedicati al dio della fertilità Luperco. In particolare, il 15 del mese era il giorno di sfrenati festeggiamenti, apparentemente in contrasto con l'idea dell'amore e della morale cristiana. Addirittura le matrone romane si offrivano spontaneamente a ricevere per strada le frustate di giovani spogli, devoti al selvatico Fauno Luperco. Non si tiravano indietro persino le donne incinta, convinte che il rituale fosse benefico per la nascita dei figli. Fu Papa Gelasio I, nel 496, a rifondare la festa sulla base della concezione cristiana di unione, spostandola al giorno precedente, il 14 febbraio: la data in cui si celebrava San Valentino, il patrono degli innamorati. 

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro