Rock & Roll Hall of Fame, le candidature per il 2023

Fra gli altri ci sono Kate Bush, Missy Elliott, Iron Maiden, Cyndi Lauper, George Michael, Willie Nelson, Rage Against the Machine, Soundgarden e The White Stripes

Cyndi Lauper

Cyndi Lauper

Come ogni anno, più o meno in questo periodo, la Rock & Roll Hall of Fame annuncia ufficialmente i nomi dei candidati a entrare nel gruppo di coloro che hanno scritto una pagina importante della storia della musica. Come sempre, l'elenco spazia tra vari generi e comprende nomi di tutto rispetto. Per il 2023 abbiamo Kate Bush, Sheryl Crow, Missy Elliott, Iron Maiden, Joy Division/New Order, Cyndi Lauper, George Michael, Willie Nelson, Rage Against the Machine, Soundgarden, The Spinners, A Tribe Called Quest, The White Stripes e Warren Zevon. Ora si aprono le votazioni: ci sono quelle del pubblico (che può dire la sua online) e quelle degli esperti della Rock & Roll Hall of Fame. Incrociando i due responsi si otterranno i vincitori, che saranno annunciati a maggio. Prima di vedere più nel dettaglio chi si contende l'onore, ricordiamo che nel 2022 entrarono nella Rock & Roll Hall of Fame: Duran Duran, Pat Benatar, Eurythmics, Eminem, Dolly Parton, Lionel Richie e Carly Simon.

Rock & Roll Hall of Fame, le candidature per il 2023

KATE BUSH Inglese classe 1958, è stata una delle principali rappresentanti dell'art rock degli anni Ottanta. È tornata recentemente in vetta alle classifiche grazie alla serie 'Stranger Things', che ha utilizzato in maniera splendida uno dei suoi brani più famosi: 'Running Up That Hill'. SHERYL CROW Statunitense classe 1962, ha spaziato fra rock, pop, country, folk e blues grazie a una carriera cominciata nel 1987 e mai terminata. È stata candidata a 32 Grammy Award e ne ha vinti nove. È pure attrice: l'abbiamo vista per esempio in '30 Rock'. MISSY ELLIOTT Ha attraversato il rap e l'hip-hop con una potenza devastante, segnalandosi come una delle migliori artiste donna di sempre, in questi generi. Soprannominata "la regina del rap", ha vinto quattro Grammy ed è nata in Virginia nel 1971. IRON MAIDEN Leggende viventi della musica metal, gli Iron Maiden nascono nel 1975 e a partire dal 1980 hanno terremotato il mondo della musica rock, conquistando milioni di fan in tutto il mondo e guadagnando sul campo la fama di essere una band straordinaria dal vivo. Hanno vinto premi a palate e venduto qualcosa come 130 milioni di dischi. JOY DIVISION/NEW ORDER Due band per un'unica candidatura: nella seconda metà degli anni Settanta i Joy Division hanno traghettato il punk inglese verso il post-punk. Dopo il suicidio di Ian Curtis, cantante del gruppo, i restanti membri hanno aggiunto un tastierista e, con il nome di New Order, hanno stabilito tutti i punti di riferimento per il dance-rock e per la dance alternativa. CYNDI LAUPER Icona del pop statunitense e paladina dei look eccentrici, Lauper è statunitense, è nata nel 1953 e la sua carriera abbraccia quasi cinquant'anni di storia. Ha vinto premi per la musica (Grammy), la televisione (Emmy) e il teatro (Tony). Brani come 'Girls Just Want to Have Fun' e 'Time After Time' sono entrati nella colonna sonora di una generazione. GEORGE MICHAEL Inglese, nato nel 1963 e morto nel 2016, George Michael è stata una delle grandissime voci del pop e del R&B. Diventato famosissimo grazie al duo musicale Wham!, ha poi dato vita a una fortunatissima carriera solista, che l'ha portato a essere uno dei musicisti di maggior successo economico di tutti i tempi. WILLIE NELSON Ha 89 anni, è texano di origini ed è una leggenda vivente della musica country, genere che gli ha consentito di vincere un gran numero di Grammy Award. Ha anche recitato in una trentina di film e scritto libri, ma soprattutto è stato il centro creativo del cosiddetto outlaw country, sottogenere che ha saputo svincolarsi dalle restrizioni creative imposte dal sound di Nashville. RAGE AGAINST THE MACHINE Nati a Los Angeles nel 1991, i Rage Against the Machine hanno preso a badilate in faccia il sistema mainstream riversandogli addosso un rock potente, mescolato con l'heavy metal, il rap, il post punk e il funk (senza scordare la posizione politica socialista). A partire dal 2017 sono comparsi per cinque volte fra i pretendenti alla Rock & Roll Hall of Fame. SOUNDGARDEN Nata a Seattle nel 1984, la band ha aiutato a rendere popolare nel mondo il grunge, genere appartenente alla macro categoria dell'alternative rock. La formazione è cambiata nel tempo e i Soundgarden hanno conosciuto anni di pausa, durante i quali i suoi membri hanno fatto cose loro. La morte del cantante Chris Cornell, nel 2017, ha posto la pietra tombale sul gruppo. THE SPINNERS Grazie ai The Spinners si torna indietro nel tempo fino agli anni Cinquanta, Sessanta e Settanta, quando andavano forte le band vocali di rhythm and blues, con i cantanti vestiti eleganti e le melodie orecchiabili. È la seconda volta che si ritrovano in corsa per l'ingresso nella Rock & Roll Hall of Fame: la prima risale al 2015. A TRIBE CALLED QUEST A Tribe Called Quest è stato un gruppo hip hop newyorkese che, fra il 1985 e il 1998, ha forgiato la scena alternative hip hop, influenzando una quantità di artisti venuti dopo di loro. La formazione originale comprendeva il rapper e produttore Q-Tip, il rapper Phife Dawg, il DJ e co-produttore Ali Shaheed Muhammad e il rapper Jarobi White. THE WHITE STRIPES Duo musicale formato da Jack White e Meg White e responsabile del revival del garage rock a cavallo tra la fine degli anni Novanta e l'inizio dei Duemila. Se negli stati di calcio si sente cantare "poo-po-po-po-po-poo-poo" è merito di una loro canzone. Attivi dal 1997 al 2011, hanno inciso sei album in studio: gli ultimi tre hanno tutti vinto un Grammy come migliore disco alternative. WARREN ZEVON Warren Zevon (1947-2003) è stato un cantante, compositore e musicista statunitense capace di attraversare il rock, il folk, il blues e l'hard rock. Il suo tratto distintivo erano però i testi delle canzoni: arguti, secchi, talvolta caustici.

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