Il robot che esegue gli esperimenti alla velocità della luce

Un'equipe dell'Università di Liverpool, in Gran Bretagna, ha messo a punto un robot che può eseguire un esperimento chimico fino a mille volte più velocemente di un essere umano. Nel descriverlo, i suoi inventori hanno detto di non di non vederlo come un 'semplice' strumento da laboratorio, ma di ritenerlo piuttosto un collega di lavoro, che regala agli altri membri della squadra più tempo libero per il pensiero creativo, cosa fondamentale nella ricerca scientifica. Come si osserva nel video dimostrativo, il robot è stato progettato per muoversi agilmente all'interno di un laboratorio ed eseguire in modo autonomo i propri compiti grazie all'ausilio di un braccio meccanico. Nell'articolo pubblicato sulla rivista Nature si racconta ad esempio che ha lavorato senza sosta per otto giorni di seguito, completando 688 esperimenti con un tasso di errore molto basso. Nello specifico, il robo-ricercatore è stato messo alla prova lasciandogli la possibilità svolgere una serie di test, misurazioni e campionamenti al fine di identificare un nuovo tipo di fotocatalizzatore, ossia un composto che permette di estrarre l'idrogeno dall'acqua sotto l'azione della luce. Scegliendo liberamente tra una gamma di 98 milioni di opzioni diverse, il cervellone elettronico è riuscito effettivamente a individuare un fotocatalizzatore sei volte più sensibile di quelli attualmente disponibili sul mercato, che potrà trovare applicazione nella produzione dell'energia pulita. Secondo il team di Liverpool i successi ottenuti dal bot dimostrano che questo tipo di tecnologia ha le potenzialità per diventare parte integrante del processo di ricerca e sviluppo in molti ambiti, tra cui quello farmacologico.