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Roma, 4 giugno 2022 - Roberto Brunetti - Er Patata - e Monica Scattini, l’amore di una vita. Una storia appassionata quella tra l’attore trovato morto ieri sera nella sua casa di Roma e l’attrice, scomparsa nel 2015 a 59 anni. Lei aveva 10 anni in più di lui ma quella difefgrenza d’età non aveva mai avuto importanza. Si erano innamorati nel 1995, erano andati a vivere insieme.
La fuga di lui
Poi la rottura, improvvisa, senza parole, dolorosa, avvenuta nel 2011. Lei, appena tornata da un viaggio di lavoro, aveva confidato a Eva Tremila: “Roberto se n’è andato, è scappato di casa senza dire niente. Mi ha solo detto che sta male, sta in crisi, e che voleva prendersi una pausa di riflessione. Altro non so. Forse ha preso una sbandata per un’altra e non ha avuto il coraggio di dirmelo. Io sto malissimo. Spero solo che sia una cosa momentanea e che torni da me, come dicono gli amici. Io l’ho amato tantissimo in questi anni e lo amo ancora”. Ma lui non era tornato più. Pochi mesi dopo l'attore aveva lasciato anche il cinema.
Amore e morte
Monica Scattini - "il sorriso del cinema italiano", la prediletta da Carlo Vanzina - aveva 59 anni quando è stata stroncata da una malattia. Romana, figlia del regista Luigi Scattini, aveva lavorato con i registi italiani che hanno fatto la storia del nostro cinema, come Ettore Scola, Mario Monicelli, Dino Risi. Eccezionale caratterista, la sua carriera è costellata di interpretazioni soprattutto brillanti, per il cinema ma anche per la tv.
Il dolore di lui
Roberto Brunetti aveva confidato a Barbara D'Urso dopo la scomparsa dell'attrice: “Ho saputo che non stava tanto bene, l’ho chiamata, ci siamo visti al bar ma lei non parlava, era arrabbiata. E poi un nostro amico comune un giorno mi ha chiamato e ho saputo che lei non c’era più”. Poi, a cuore aperto: "È stato un grandissimo amore".
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