Quanto sono profondi gli oceani? Trovati i punti più bassi degli abissi

I dati raccolti dalla Five Deeps Expedition hanno permesso di stabilire i punti più profondi dei cinque oceani

La Five Deeps Expedition si è spinta in profondità mai raggiunte prima

La Five Deeps Expedition si è spinta in profondità mai raggiunte prima

Fra il 2018 e il 2019 una delle più avventurose spedizioni marine dei tempi recenti, la Five Deeps Expedition, si è spinta là dove nessun umano era mai giunto prima, alla ricerca dei punti più profondi dei cinque oceani. Missione compiuta, e grazie ai dati raccolti con le migliori tecnologie a disposizione gli scienziati hanno determinato con la massima precisione la loro esatta profondità. Il primato assoluto resta sempre all'abisso Challenger nella fossa delle Marianne, nell'Oceano Pacifico, che tocca i 10.924 metri sotto il livello del mare: il punto più profondo dell'intera superficie terrestre. Nell'Oceano Atlantico il punto più profondo è il Brownson Deep della fossa di Porto Rico, 8378 metri; nel Mar Glaciale Artico l'abisso Molloy, 5551 metri. La spedizione ha permesso poi di stabilire per la prima volta la posizione dei punti più profondi dell'Oceano Antartico e dell'Oceano Indiano, rispettivamente il Factorian Deep nella fossa delle Sandwich Australi (7432 metri di profondità) e un punto ancora senza nome nella fossa di Giava (7187 metri). Nell'arco di dieci mesi la Five Deeps Expedition, finanziata dal magnate ed esploratore Victor Vescovo, ha percorso 87mila chilometri e ha mappato 550mila chilometri quadrati di fondale, in gran parte ancora inesplorati. La star della missione è stato il DSV Limiting Factor, un sommergibile da due persone capace di spingersi nelle profondità marine più estreme, dove la pressione raggiunge valori spaventosi e l'oscurità è assoluta. Il suo sviluppo è costato 35 milioni di dollari e in questo momento non esiste alcun altro sommergibile al mondo in grado di arrivare dove arriva il Limiting Factor. Nel corso della spedizione ha effettuato 39 immersioni, molte delle quali pilotate dallo stesso Vescovo. Se l'abisso Challenger era già stato raggiunto in precedenza due volte (in un'occasione dal regista James Cameron in solitaria), altre immersioni costituiscono invece una prima assoluta: nessuno era mai sceso prima nell'abisso Molloy e nel punto più profondo della fossa di Giava. Vescovo detiene così il record di essere l'unica persona che abbia mai visitato tutti i punti più profondi dei cinque oceani. I dati raccolti e le misurazioni effettuate durante la missione sono stati presentati in uno studio pubblicato sulla rivista Geoscience Data Journal.