Troppi troll e profili falsi e licenziamenti nei ruoli chiave per la sicurezza. Sono queste le preoccupazioni che stanno agitando Bruxelles secondo le indiscrezioni lanciate dal Financial Times. Il social network deve uniformarsi al più presto alle nuove regole stabilite dall’Europa per i servizi digitali che hanno lo scopo di creare un ambiente online sicuro e responsabile per gli utenti del Vecchio Continente e cercano di limitare gli enormi poteri delle aziende Big Tech.
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Il pericolo spunte blu a pagamento
A far suonare il campanello d’allarme a Bruxelles sul nuovo Twitter di Elon Musk è stata la decisione di “vendere” le ormai famose spunte blu (quelle che segnalavano agli utenti i profili reali di istituzioni, enti e personaggi pubblici) a ogni profilo disposto a pagare la cifra di 8 dollari. Sono bastate infatti poche ore dall’entrata in vigore del badge blu a pagamento per riempire la piattaforma di account fasulli che si spacciavano per quelli reali, creando non pochi problemi ad aziende e profili istituzionali e vip che utilizzano ogni giorno Twitter per le comunicazioni ufficiali.
A preoccupare l’Unione Europea – scrive sempre il FT – sono anche i licenziamenti decisi da Musk di molti dirigenti che “hanno avuto un ruolo importante nei rapporti con le autorità di regolamentazione e nell’attuazione nella piattaforma delle norme Ue volte a contenere la diffusione di contenuti illegali online”. Un “vuoto di potere”, spiegano da Bruxelles, che potrebbe causare problemi relativi alla sicurezza online per gli utenti.
Le nuove regole per i servizi digitali e il rischio per Twitter
Il nuovo “Digital Services Act” appena entrato in vigore nella UE regolamenta tempi e modi con i quali le aziende tech devono assicurare la sicurezza online degli utenti al sicuro online. Secondo quanto riportato dal Financial Times, a rischio ban in Europa sarebbe proprio il social network di Elon Musk se il nuovo proprietario “non affronterà le preoccupazioni per il crescente numero di profili falsi e di troll sulla piattaforma”. A tal proposito un incontro tra i rappresentanti di Twitter e le autorità europee dovrebbe avvenire alla fine del mese: un modo per discutere delle nuove regole del Digital Services Act con i vertici di Twitter e trovare un’intesa.