Premio Umberto Agnelli alla scrittrice giapponese Yoko Uchida

Titolare dell’agenzia giornalistica e fotografica Uno Associates Inc., ha scritto numerosi articoli e libri sul nostro paese, esaminandone i vari aspetti con brio e maestria

La premiazione a Tokyo

La premiazione a Tokyo

Roma, 15 novembre 2019 - La giornalista e scrittrice giapponese Yoko Uchida è stata insignita del “Premio Umberto Agnelli al giornalismo 2019”. La premiata ama l'Italia, anche quella dei borghi, tuttora poco conosciuta presso il grande pubblico internazionale. Titolare dell’agenzia giornalistica e fotografica Uno Associates Inc., ha scritto numerosi articoli e libri sul nostro paese – da “Prego un cappuccino italiano” PHP Institute Inc., Tokyo, due volumi del 1995 e 1999, a “Venezia da un’altra fondamenta”, Shueisha Co.,Ltd., Tokyo, 2017 - esaminando i vari aspetti del Bel Paese con brio e maestria, tanto da meritare numerosi premi letterari.

Yoko Uchida
Yoko Uchida

Tra le sue opere: il pluripremiato la “Casa di Gino” e "Montereggio. Vicissitudini dei librai viaggiatori da un paesino" Hojosha Publishing Co.,Ltd., Tokyo, 2018. Montereggio, i cui librai hanno dato origine al Premio Bancarella, si trova in Lunigiana. Con questo piccolo centro la scrittrice giapponese ha costruito un rapporto sentimentale intenso e profondo, tanto da promuovere un'iniziativa culturale tra gli scolari montereggini al fine di far loro conoscere l'arcipelago nipponico. Il Premio Umberto Agnelli è stato consegnato oggi a Tokyo, presso l’Istituto Italiano di Cultura, nel corso della XXXI sessione dell'Italy Japan Business Group dal Presidente della Fondazione Italia Giappone, Vice Presidente e Presidente pro tempore dell’IJBG, Ambasciatore Umberto Vattani.

“Si tratta” – ha commentato l’Ambasciatore d’Italia in Giappone Giorgio Starace – “di un doveroso riconoscimento all’attività della dottoressa Uchida, brillante divulgatrice giapponese della cultura italiana e delle bellezze dei territori del nostro Paese”. “La visione che dell’Italia offre Yoko Uchida – rileva Umberto Vattani – è per molti versi interessante e talvolta sorprendente. In ogni caso utile e culturalmente rilevante”. Due anni fa il premio Umberto Agnelli andò a Takayuki Terashima, produttore della trasmissione televisiva “Storia dei borghi italiani” che ha sin qui raggiunto oltre trecento puntate. Il Premio è stato istituito per volontà di Umberto Agnelli (1934 - 2004), Presidente della Fondazione Italia Giappone e del Segretariato Italiano dell’Italy Japan Business Group, per dare un segno di riconoscimento a professionisti italiani e giapponesi della carta stampata, del mondo dell'informazione e della divulgazione italiani e giapponesi che operano nel diffondere e approfondire la conoscenza dei due Paesi nei vari aspetti politici, economici, sociali e culturali. Organizzato dalla Fondazione Italia Giappone, e denominato inizialmente come “Premio Giornalistico Italia Giappone” è stato attribuito per la prima volta nel 1992. In seguito alla scomparsa del Dottor Agnelli, il Consiglio di Amministrazione della Fondazione ha deliberato di dedicarlo alla sua memoria.

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