Premio Campiello 2022, il vincitore a sorpresa è Bernardo Zannoni

Lo scrittore esordiente trionfa con 101 voti e il romanzo 'I miei stupidi intenti', edito da Sellerio

Bernardo Zannoni con il premio (Imagoeconomica)

Bernardo Zannoni con il premio (Imagoeconomica)

Venezia, 3 settembre 2022 - Trionfo a sorpresa. Bernardo Zannoni con il suo primo romanzo 'I miei stupidi intenti' (Sellerio) ha vinto la 60/ma edizione del Premio Campiello, con 101 voti sui 270 arrivati dalla Giuria Popolare di Trecento Lettori Anonimi. 

Al secondo posto Antonio Pascale con 'La foglia di fico. Storie di alberi, donne e uominì (Einaudi), 54 voti, al terzo Elena Stancanelli con 'Il tuffatore' (La nave di Teseo), 46 preferenze, al quarto Fabio Bacà con 'Nova' (Adelphi), 43 voti e al quinto Daniela Ranieri con 'Stradario aggiornato di tutti i miei baci' (Ponte alle Grazie), 31 voti.

Il 27enne di Sarzana emozionato sul palco del Teatro La Fenice di Venezia: "È la mia prima opera pubblicata e ha già fatto un casino. Non me lo aspettavo, non mi sono nemmeno preparato un discorso. Grazie a chi ha creduto in me, vengo dal nulla, ho girato l'angolo giusto ieri". 

Premio Campiello Giovani

Il vincitore del Premio Campiello giovani riservato ai giovani tra i 15 e i 22 anni, invece, è Alberto Bartolo Varsalona, 21 anni di Palermo, con il racconto 'La Spartenza'. "Sono molto emozionato. Finalmente ce l'ho fatta", ha detto all'Ansa Varsalona. "Ci ho provato più volte, tra l'altro imponendomi sempre una serie di limiti. Scrivo utilizzando un'ampiezza linguistica che va dal dialetto al lirismo e quindi le scorse edizioni partecipavo limitandomi. Quest'anno era l'ultima occasione, perché ho 21 anni e mi sono detto: 'scrivo un racconto libero'. Quindi sono doppiamente felice di aver vinto in questo modo. Penso che esista un'identità tra lettura e scrittura, non riesco a scrivere sulla pagina bianca, costruisco sul costruito. Ho bisogno di muovermi all'interno di modelli, alcuni che già riconosco, altri che verranno in futuro. Per ora leggo, faccio esperienza, poi spero un giorno di avere le forze di tradurlo sulla pagina scritta con tranquillità". Varsalone è stato scelto dalla Giuria dei Letterati, presieduta da Walter Veltroni, tra i cinque racconti arrivati in finale.