
Resta molto da scoprire sulle civiltà precolombiane in Perù
Nelle remote alture del Perù e, più precisamente, nel complesso di Gran Pajatén (500 chilometri a nord di Lima) recenti scoperte archeologiche stanno riscrivendo la storia delle antiche civiltà precolombiane, rivelando società complesse e avanzate che fiorirono ben prima dell'ascesa degli Inca.
Chachapoya: I ‘Guerrieri delle nuvole’
In questo luogo remoto e quasi inaccessibile sorgeva la civiltà Chachapoya, soprannominata ‘Guerrieri delle Nuvole’ che ha lasciato testimonianze di una società sofisticata e resiliente. Recenti studi hanno rivelato che solo il 5% dei loro siti è stato esplorato, ma già emergono dettagli affascinanti: fortezze come Kuélap, costruite su altipiani a oltre 3 mila metri di altitudine, e pratiche funerarie che includono mummificazioni e tombe scolpite nelle scogliere. L'uso di tecnologie moderne come il lidar ha permesso di scoprire strutture nascoste dalla vegetazione, offrendo nuove prospettive su questa enigmatica cultura. “Le nostre scoperte sono state inaspettate non solo per la loro dimensione, ma per il modo in cui ridefiniscono il ruolo e il significato del sito”, ha dichiarato Juan Pablo de la Puente, direttore esecutivo del World Monuments Fund al quotidiano ‘The Art Newspaper’.
Utilizzando queste nuove tecnologie gli archeologi hanno rivelato un insediamento urbano sofisticato, completo di terrazze agricole, edifici circolari e tombe scavate lungo le scogliere, a un’altitudine di quasi 3 mila metri sul livello del mare. “Il sito aveva probabilmente un significato cerimoniale e simbolico, oltre a svolgere la funzione di centro culturale e territoriale strategico», ha detto ancora de la Puente.
Perché sono stati soprannominati così
Luoghi come questo, praticamente inaccessibili ai visitatori e ai ricercatori a causa della posizione remota, dell’alta quota e della fitta vegetazione hanno contribuito a far guadagnare a questa civiltà misteriosa il soprannome di “Guerrieri delle Nuvole” e a permettere loro di resistere alla colonizzazione Inca più a lungo di altri gruppi. Eppure il Gran Pajatén fu scoperto per la prima volta già negli anni ’60 del secolo scorso ma la ricerca si è arenata dopo che gli archeologi registrarono 26 strutture negli anni ’80. L’attuale serie di scoperte rappresenta un importante passo avanti nello studio di questa misteriosa civiltà antica.
Il Trono della Regina Moche
Ma il Perù è uno ‘scrigno’ che nasconde ancora molti misteri. Nel sito archeologico di Panamarca, situato lungo la costa settentrionale del Perù, gli archeologi hanno portato alla luce una sala del trono risalente a oltre 1.300 anni fa, ornata da murali che raffigurano una figura femminile coronata, associata a simboli lunari e creature marine. Questa scoperta suggerisce l'esistenza di una leadership femminile nella civiltà Moche, nota per la sua arte raffinata e le complesse strutture sociali. Insomma, civiltà Inca a parte, queste nuove ricerche sul campo dimostrano che resta ancora tantissimo da scoprire sulle civiltà precolombiane della zona.