Pio e Amedeo, l’arte di scroccare. "Tyson ci ha mandati a quel paese"

Torna stasera su Canale 5 “Emigratis“ con l’irriverente coppia di comici. "La gente non ne può più del politicamente corretto: è bello scherzare su tutto"

Pio D’Antini e Amedeo Grieco, entrambi di 39 anni, sono amici fin dall’infanzia

Pio D’Antini e Amedeo Grieco, entrambi di 39 anni, sono amici fin dall’infanzia

Roma, 28 settembre 2022 - Avvertenza. In questa intervista ci sono molti puntini. Riempiteli voi.

Pio e Amedeo, nella nuova stagione di Emigratis che parte stasera su Canale 5 siete riusciti a entrare in casa di Mike Tyson. Come avete fatto?

Amedeo: "I nostri video hanno girato un po’ in tutto il mondo, su Youtube e su altri social, così molti ci conoscono. Neymar – che ci aveva visto su consiglio di Verratti, che gioca con lui nel Psg – ci ha introdotti a Tyson. Funziona sempre così, come una catena di Sant’Antonio. Dovevamo restare dieci minuti a casa sua, invece siamo rimasti due ore e mezza".

Avete molestato Berrettini, Conte, Ronaldinho, Felipe Massa, Fausto Leali. Chi vi ha mandato al diavolo?

(Ridono) Amedeo: "Proprio Mike Tyson! Fare il pezzo con lui non è stato facile, perché, diciamo così, non è molto stabile. Alla fine ci ha proprio mandato aff... Certo con lui abbiamo esagerato, ormai ci conoscono tutti e dobbiamo esagerare, ci danno un dito e gli prendiamo tutto il braccio. Ora non basta lo scrocco, adesso ci facciamo dare proprio i soldi veri. E loro lo sanno! Donnarumma si è fatto trovare con tremila euro in casa, a Elisabetta Franchi abbiamo svuotato il negozio di Dubai. Loro credono che sia uno scherzo, pensano che alla fine restituiremo i soldi".

E glieli restituite?

Amedeo: "Mai! In fondo per i calciatori, che sono ragazzoni che vivono lontano dalla famiglia, dagli amici, noi siamo una botta di freschezza. Certo, una freschezza che costa..."

Siete i principali alfieri contro il politically correct. Secondo voi la gente si sta stufando di questa deriva?

Pio: "La gente non ne può più. Il politically correct è un’invenzione di pochissimi, ma se ti confronti con la gente vera, e non sui social, capisci che è stufa di essere regolamentata nel linguaggio. È bello scherzare su tutto, anche sulle cose serie. Non è che se eviti di scherzarci sopra cambi il corso della storia. Anzi, magari le esorcizzi". Pio: "Condannare il bacio del principe a Biancaneve è una follia. Secondo me è una furbata: ogni mattina un influencer di sveglia e sa che dovrà cag... il c... a qualcuno, sennò come si accorgono di lui?"

Emigratis sarà all’insegna dell’ecostenibilità. Che c’entrate con l’ecosostenibilità?

Pio: "Abbiamo cominciato a girare a febbraio parlando del casino delle bollette troppo care, concludendo – alla nostra maniera – che tutto era cominciato quando Greta Thumberg aveva sollevato il polverone..."

La guerra era già iniziata?

Amedeo: "È successo proprio mentre eravamo a Dubai. In realtà a noi del clima non ce ne frega niente, della crisi delle bollette ci interessa solo come un modo per fare soldi attraverso incredibili progetti eco sostenibili. E prendiamo di mira quelli che che fanno beneficenza per far dimenticare tutte le str... che hanno fatto prima".

E la guerra? Come avete affrontato l’argomento?

Pio: "Eravamo a Dubai, al concerto di Mahmood, e abbiamo visto arrivare i russi che portavano i soldi. Abbiamo pensato che li portassero a noi... Invece no. Ci scagliamo contro l’ipocrisia suscitata da questa guerra: adesso che è vicina a casa nostra ci cag...amo sotto, ma le guerre ci sono sempre, e delle altre ce ne freghiamo. Se sei a favore della pace devi esserlo sempre".

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