Mercoledì 24 Aprile 2024

Perché i piccioni hanno le zampe mutilate? Colpa dei capelli umani

Parigi, studio scientifico svela il mistero. "Boom nelle zone in cui ci sono parrucchieri"

Due piccioni su una finestra (Santini)

Due piccioni su una finestra (Santini)

Roma, 14 novembre 2019 - Non sono in tanti ad amare i piccioni, ad eccezione degli anziani che li rifocillano con pane secco e i bambini che li inseguono. Non sono più i viaggiatori mitici della letteratura, sono soprattutto parassiti di ogni città, rari esempi di volatili capaci di sopravvivere nell'ostile ambiente urbano. Questi uccelli spesso camminano a fatica, a causa delle 'dita' paralizzate oppure mutilate, se non di zampe completamente deformate. La colpa? I capelli umani. Proprio così, spiega una ricerca scientifica pubblicata sulla rivista Biological Conservation.

Adesso un team di ricercatori francesi ha risolto questo mistero, che incuriosisce la maggior parte dei cittadini a passeggio: i piccioni hanno gli artigli mutilati per le infezioni? Gli agenti inquinanti chimici gli devastano le unghie? Per niente. Un nuovo studio condotto dagli scienziati del Museo Nazionale di Storia Naturale (MNHN) e dell'Università di Lione suggerisce che la colpa di tutto risiede nei capelli umani. Uno degli autori dello studio, Frédéric Jiguet del MNHN, ha spiegato alla CNN: "L'idea di approfondimento mi è venuta dopo aver visto piccioni mutilati mentre attraversavo il Jardin des Plantes, un giardino botanico, a Parigi. I piccioni hanno una pessima reputazione nella capitale francese, come in tutto il mondo. Le persone credono che i piccioni siano sporchi perché li vedono vagare con cespugli di fili impigliati tra le zampe, si muovono nella spazzatura, beccano qualunque cibo. Ma loro sono vittime del nostro inquinamento, delle nostre attività".

Gli scienziati hanno studiato l'estensione delle mutilazioni delle punte degli arti dei piccioni in 46 punti strategici della capitale francese. La scoperta è stata entusiasmante: le deformazioni, le mutilazioni e le deformità tendono ad aumentare con la densità dei negozi dei parrucchieri. Jiguet ha spiegato che i piccioni potrebbero perdere delle falangi che si incastrano nei capelli umani, un fenomeno noto come 'stringfeet' (strozzapiedi). "Quando camminano, i piccioni possono inciampare su ciocche o singoli capelli", ha detto.

"Il capello potrebbe semplicemente scivolare via, ma a volte forma un nodo attorno alla falange e alla fine la punta viene strozzata, va in necrosi e cade". I piccioni hanno anche meno dita dei 'piedi' in aree con più inquinamento atmosferico e acustico, ciò fornisce un indicatore utile sulla qualità degli ambienti urbani. Jiguet ha affermato, sulla base della ricerca, che "più c'è attività umana in una determinata area, meno dita dei piedi hanno i volatili" e "più spazi verdi ci sono in una specifica zona, più dita invece hanno i piccioni. Sarebbe interessante studiare le principali città del mondo, contare quante dita hanno i piccioni al fine di stimare la qualità dell'ambiente e dell'inquinamento".

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro