
di Raffaella Parisi Il pianoforte sarà il protagonista nel capoluogo lombardo nei parchi, nei cortili, nelle case private e in spazi...
di Raffaella ParisiIl pianoforte sarà il protagonista nel capoluogo lombardo nei parchi, nei cortili, nelle case private e in spazi inediti, da oggi a domenica del festival Piano City Milano diretto da Ricciarda Belgiojoso e Titti Santini. Da quindici edizioni anima la città diventando una sorta di festival diffuso.
In cartellone, oltre 250 concerti in più di 130 luoghi diversi con accesso gratuito, previste anche due esperienze musicali all’alba e una maratona notturna con tre concerti nel Foyer del teatro Franco Parenti.
Tra le varie location, la Rotonda della Besana, il museo del Duomo, il Tempio di San Sebastiano, il cortile di Palazzo Marino, la Scala, la Triennale e anche zone inusuali come la Casa dell’Accoglienza Enzo Jannacci, l’Hospice Cascina Brandezzata. In programma anche 3 concerti in collaborazione con Piano City Milano alla Fabbrica del Vapore per celebrare il Vesak, la più importante festività buddhista festeggiando 40 anni dell’Unione Buddhista Italiana.
Il festival, promosso dall’associazione Piano City Milano e dal Comune di Milano, con il sostegno del Ministero della Cultura con la collaborazione di istituzioni pubbliche, aziende private, associazioni è un’iniziativa inserita nell’ambito dell’Olimpiade Culturale di Milano Cortina 2026. La manifestazione ha inaugurato nuovi spazi in città, riaperto il sipario del Teatro Lirico Giorgio Gaber e promosso iniziative sociali con eventi in luoghi come ospedali, case circondariali, il Refettorio Ambrosiano in collaborazione con Caritas Ambrosiana, Casa Emergency, Fondazione InOltre e tanti altri. L’evento ha portato la musica in luoghi simbolici come il bosco di Rogoredo e il centro di accoglienza per richiedenti asilo di Via Corelli.
L’inaugurazione dell’edizione di quest’anno sarà affidata a Chilly Gonzales, protagonista del concerto di apertura sul Main Stage della GAM - Galleria d’Arte Moderna questa sera alle 21. L’eclettico pianista e compositore canadese torna in Italia con la sua musica inconfondibile e la sua frizzante personalità mescolando virtuosismo e profondità musicale che attraversa i generi.
Dopo oltre un decennio di album strumentali, dalla Solo Piano Trilogy ai lavori con Boys Noize, Jarvis Cocker e Plastikman, Chilly Gonzales ha intrapreso un nuovo viaggio artistico con il suo ultimo album Gonzo (2024), che segna un’evoluzione nel suo percorso sonoro. Nei giardini della Galleria d’Arte Moderna in programma una serie di concerti di Silvia Carlin e Pensées Fugitives, Carlo Solinas, la musica pop di Francesco Parrino, Nicolas Horvath, Francesco Ricci, Paolo Ehrenheim, il Piano Duo Cristina Marton-Argerich & Antonia Miller con Morgenland, Alberto Bof, ed ancora Alessio Masi e musiche di Nino Rota, seguito da Guillaume Fournier, Elisa D’Auria, il Duo Palmas e Schubert e Schumann, Elia Frittelli, Beatrice Nicholas.
La chiusura di Piano City sarà affidata al brasiliano Amaro Freitas, nuovo protagonista della scena jazz contemporanea.