Mercoledì 24 Aprile 2024

Penultimo tango a Parigi

Il racconto della lavorazione dal punto di vista della . Schneider, giovane attrice. traumatizzata dalle scene hot

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La storia di come fu girato uno dei film che più hanno scandalizzato nella seconda metà del Novecento è al centro di una serie tv della Cbs: Ultimo tango a Parigi di Bernardo Bertolucci verrà raccontato dal punto di vista della protagonista, l’attrice francese allora diciannovenne Maria Schneider. Lisa Brühlmann di Killing Eve e José Padilha di Narcos sono i registi della serie basata su una sceneggiatura di Jeremy Miller e Daniel Cohn. Tango ricostruisce i 18 mesi prima, durante e dopo la produzione del film, in cui la Schneider recita con Marlon Brando (allora 48enne).

Col film, un Bertolucci trentenne aveva messo in scena una sua fantasia sessuale: l’amore con una sconosciuta incontrata per strada, ma ora la serie "racconterà la storia di due uomini che hanno abusato di una giovane donna senza esperienza in nome dell’arte. Lo fecero davanti alla macchina da presa e la scena che ne è venuta fuori (la cosiddetta “scena del burro“) è entrata nel canone di un film importante applaudito da critica e pubblico", ha spiegato Padilha: "Bertolucci e Brando si crogiolarono nel loro successo, ma la sofferenza di Maria è stata trascurata".

Uscito nel 1972, Ultimo tango si rivelò un trionfo al box office incassando 36 milioni di dollari dell’epoca solo nelle sale Usa, il record dell’anno. In Italia fu un caso: condannato al rogo nel 1976 (salvate alcune copie oggi conservate alla Cineteca Nazionale), fu poi riabilitato dalla censura nel 1987. Intanto Brando e Bertolucci venivano candidati agli Oscar: un trattamento agli antipodi di quello riservato alla Schneider, pagata appena 4mila dollari e vittima di traumi per l’esperienza delle riprese, ammessi molti anni dopo dal regista che si scusò con lei, ma troppo tardi. Prigioniera della parte di Jeanne, la Schneider è morta nel 2011 e per tutta la vita ha portato rancore a Bertolucci (scomparso nel 2018): "Quella scena non volevo farla", diceva: "Mi sono sentita quasi violentata".

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