Venerdì 13 Giugno 2025
REDAZIONE MAGAZINE

Partenza col... botto. Justin Timberlake apre gli ’I-Days’ a Milano

di Mirko Di Meo I-Days a Milano: l’estate che ci farà cantare a squarciagola. Il festival che nasce nel 1999, come...

di Mirko Di Meo I-Days a Milano: l’estate che ci farà cantare a squarciagola. Il festival che nasce nel 1999, come...

di Mirko Di Meo I-Days a Milano: l’estate che ci farà cantare a squarciagola. Il festival che nasce nel 1999, come...

di Mirko Di Meo

I-Days a Milano: l’estate che ci farà cantare a squarciagola. Il festival che nasce nel 1999, come si legge sulla sua pagina officiale. Sul palco, negli anni sono saliti artisti e artiste internazionali: da Lana del Rey ai Metallica. Un’estate di musica all’Ippodromo Snai di San Siro che ospita ogni anno 430mila persone.

Se pensavate che la bella stagione milanese fosse solo afa e zanzare, preparatevi a cambiare idea: tornano gli I-Days. Il ‘Coachella’ del capoluogo lombardo è pronto a ribollire di musica, colori e star internazionali. Un’estate a ritmo serrato, con un cartellone che promette di far felici tutti i gusti — dagli amanti del pop ai nostalgici degli anni ’80, dai fan del rock duro fino ai cuori spezzati da ballare in lacrime sotto il palco.

Si parte col botto il 2 giugno con Justin Timberlake, il golden boy del pop americano che porterà il suo groove contagioso direttamente sotto il cielo meneghino. Subito dopo, il 7 giugno, sarà la volta di Dua Lipa, regina delle hit e delle coreografie da urlo: uno show imperdibile, tra glitter, bassi pompati e tanta voglia di sudare (di gioia).

Per i più nostalgici, ecco i Duran Duran il 20 giugno: Simon Le Bon & co. ci riporteranno nel cuore degli anni Ottanta con le loro ballate synth-pop e quel tocco di glamour vintage che non tramonta mai. Il 24 giugno spazio ai duri, con i Linkin Park in un concerto-evento che si preannuncia epico, accompagnati da Spiritbox, G-Meet World e JPEGMAFIA: chitarre distorte, rabbia, emozione e cori da stadio garantiti.

Ma non è finita qui. Il 15 luglio sbarca a Milano la nuova regina del pop mondiale, Olivia Rodrigo, con i suoi inni generazionali tra adolescenza e femminismo, dolore e rinascita. La sua sarà una festa di colori, emozioni e storie da urlare a occhi chiusi. Chiuderà la stagione, il 27 agosto, Post Malone: tatuaggi, malinconia e beat irresistibili, per un finale degno di una stagione da ricordare.

Gli I-Days, però, non sono solo concerti. Sono un’esperienza a tutto tondo: si mangia, si beve, si conoscono nuove persone, si vive. È il festival perfetto sia per chi cerca una serata scatenata con gli amici, sia per chi vuole perdersi da solo tra la folla e ritrovarsi in un abbraccio collettivo sulle note del proprio artista preferito.

Non tutto è I-Days, infatti, l’8 giugno allo Stadio San Siro ci sarà anche Elodie con il suo The Stadium Show. Una vera e propria esplosione di sensualità, energia e talento made in Italy. La popstar, ormai consacrata a icona, farà ballare l’intero stadio con i successi dell’ultimo album — direttamente da Sanremo — e con tutte quelle hit che l’hanno resa la Beyoncé italiana, come qualcuno l’ha già ribattezzata. Un inno alla femminilità, alla voglia di divertirsi e al ballo scatenato e anche qualche lacrima.

Milano è pronta: questa estate si canta, si balla, si vive. E voi?