Mercoledì 24 Aprile 2024

L'ospite, la bella commedia agrodolce di Duccio Charini

Le relazioni affettive dei trenta-quarantenni sono al centro del film che esce il 22 agosto: ecco tutto quello che c'è da sapere, compresi trailer e recensioni

Una scena di 'L'ospite' - Foto: Mood Film/Rai Cinema

Una scena di 'L'ospite' - Foto: Mood Film/Rai Cinema

Come si comporta la generazione dei quasi quarantenni di fronte alla sfida di gestire le relazioni d'amore? Non troppo bene, pare: è ciò che emerge dalla visione del film 'L'ospite', commedia agrodolce che esce nelle sale cinematografiche italiane giovedì 22 agosto e che conferma il talento del regista e sceneggiatore Duccio Chiarini nel mettere in scena con un taglio originale ed empatico situazioni che altrimenti sarebbero risultate banali.

L'ospite, il film

La trama racconta di un trentottenne che da tempo vive con una compagna e che se ne va di casa quando quest'ultima gli confessa di nutrire dei dubbi sul loro rapporto. Facendosi ospitare da amici e parenti, diventa testimone suo malgrado dei grovigli amorosi che lo circondano. Regia e sceneggiatura sono dell'italiano Duccio Chiarini, fiorentino classe 1977 che con 'L'ospite' realizza il suo secondo lungometraggio di finzione dopo il convincente 'Short Skin - I dolori del giovane Edo' (2014). Come già in quell'occasione, la trama affronta un argomento apparentemente scontato: nel 2014 le prime esperienze sessuali di un adolescente, oggi le crisi di coppia della "società liquida" (per dirla con Zygmunt Bauman, teorico della fragilità delle relazioni affettive contemporanee). In un caso come nell'altro, la differenza è fatta dal tono adottato: una commedia agrodolce che non si pone al di sopra dei propri protagonisti, per giudicarli, ma che si mette accanto a loro guardando con simpatia alle loro paure e indecisioni. È un taglio difficile da maneggiare alla perfezione, ma che quando funziona ripaga con un film zeppo di cuore.

Il trailer

Com'è 'L'ospite', le recensioni

La distribuzione gestita da Mood Film non riuscirà a fare uscire 'L'ospite' in moltissime sale (è la maledizione degli indipendenti), ma questo non deve scoraggiare i potenziali spettatori: in media, infatti, la critica nostrana ha detto che vale la pena di sforzarsi di vederlo. In cambio si assisterà a un film leggero ma non banale, dolce ma non sdolcinato, con una chiara idea del mondo ma per nulla didascalico. E con due ottimi protagonisti, cioè Daniele Parisi e Silvia D'Amico. Tra l'altro, 'L'ospite' è stato presentato in anteprima durante il Festival di Locarno 2019 e qui ha vinto il Boccalino d'Oro, vale a dire il premio come miglior film assegnato dalla critica indipendente. Leggi anche: - Kristen Stewart 'rischia la vita' nel trailer del film Underwater - Piccole donne 2019, trailer e news sul film con Emma Watson e Saoirse Ronan - Last Christmas, il film in cui Emilia Clarke si innamora

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