Oscar 2021: i 5 momenti epici nella storia della cerimonia

Il selfie da record, le vittorie di Roberto Benigni, Jennifer Lawrence e 'Parasite'. Ma anche l'affaire 'La La Land'/'Moonlight'

Foto: sito YouTube ufficiale degli Oscar

Foto: sito YouTube ufficiale degli Oscar

Con 92 edizioni alle spalle, gli Oscar hanno regalato più di un momento indimenticabile, che fosse legato a una vittoria memorabile o a una gaffe. In vista degli Oscar 2021, che si terranno la notte fra il 25 e il 26 aprile, abbiamo deciso di raccogliere 5 situazioni epiche che vale la pena di mettere sugli allori. Prima di procedere alla lettura e di guardare i relativi video, segnaliamo alcuni fatti notevoli che sono rimasti fuori dalla lista pur meritando di essere ricordati. Ad esempio la standing ovation di 12 minuti tributata nel 1972 a Charlie Chaplin, l'attore Jack Palace che si esibisce in flessioni su una sola mano all'età di 73 anni e la vittoria postuma di Heath Ledger.

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La vittoria di Roberto Benigni 

Nell'edizione del 1999 'La vita è bella' conquista sette nomination: miglior film, regista, sceneggiatura originale, attore protagonista, colonna sonora, montaggio e migliore film in lingua straniera. A fine serata si conteranno tre vittorie: Roberto Benigni come attore, Nicola Piovani come musicista e la statuetta per il film straniero. In quest'ultimo caso l'annuncio del vincitore è fatto da Sophia Loren, che si emoziona leggendo il nome del connazionale sul cartoncino. Benigni è un'esplosione di gioia, sale sugli schienali delle poltroncine davanti a lui, saluta, sorride e dice che vorrebbe baciare tutti quanti.

Il film 'Parasite' fa la storia

Il regista e sceneggiatore Bong Joon Ho si presenta agli Oscar 2020 con sei candidature e torna a casa con quattro vittorie: miglior regia, sceneggiatura originale, film internazionale e film dell'anno. Soprattutto quest'ultimo premio è quello che fa la storia dell'Academy, perché per la prima volta il riconoscimento viene dato a un lungometraggio non in lingua inglese. Quando il risicato tempo concesso per i ringraziamenti termina e le luci iniziano ad abbassarsi, alcune star in prima fila (Tom Hanks, Charlize Theron, Margot Robbie e altre) chiedono a gran voce di fare un'eccezione al protocollo della serata e ottengono che tutti i premiati possano ringraziare e celebrare il momento storico.

Il selfie da record

Agli Oscar 2014 la presentatrice Ellen DeGeneres decide di provare a battere il record di condivisioni su Twitter: improvvisa un selfie di gruppo con alcune delle star più luminose di Hollywood, gente come Meryl Streep, Jennifer Lawrence, Julia Roberts, Brad Pitt, Bradley Cooper, Angelina Jolie, Channing Tatum, Lupita Nyong'o, Jared Leto e anche Kevin Spacey (che in quel momento non era ancora stato travolto dalle accuse di molestie sessuali). L'obiettivo di segnare un nuovo primato viene raggiunto e, con oltre due milioni di retweet in meno di due ore, l'autoscatto supera il precedente detentore del record, la foto di Barack Obama che abbraccia la moglie Michelle dopo la rielezione alla carica di presidente degli USA.

La gaffe di 'La La Land' e 'Moolinght'

La chiusura degli Oscar 2017 è di quelle che restano nella memoria. Faye Dunaway e Warren Beatty sono incaricati di annunciare il vincitore del premio più importante della serata, quello per il miglior film. Viene loro consegnato il cartoncino sbagliato e così chiamano i produttori di 'La La Land' a ritirare la statuetta. Dopo due minuti e mezzo di ringraziamenti si scopre la verità: in realtà a vincere è stato 'Moonlight'. L'imbarazzo è colossale.

Jennifer Lawrence che inciampa

Candidata a quattro Oscar in carriera, l'attrice Jennifer Lawrence ha vinto nel 2013, grazie al film 'Il lato positivo - Silver Linings Playbook'. Salendo sul palco per ritirare la statuetta, è inciampata: nessuna conseguenza fisica, ma un momento (in diretta mondiale) capace di mandare in crisi chiunque. Lei ha resistito con autoironia e anche per questo è stata accolta da una standing ovation.