Notte degli Oscar, si ritira il presentatore Kevin Hart

L'attore travolto da accuse di omofobia ha dato forfait. Per la prima volta in trent'anni la kermesse delle star di Hollywood sarà senza conduttore

Notte degli Oscar, salta il presentatore (Ansa Ap)

Notte degli Oscar, salta il presentatore (Ansa Ap)

Los Angeles, 6 febbraio 2019 - Salta la testa del presentatore ufficiale della notte degli Oscar, il comico e attore Kevin Hart, che ha gettato la spugna a meno di tre settimane dall’evento, travolto dalle reazioni negative rilanciate dai media dopo l’accusa di aver diffuso messaggi a contenuto omofobo, tra il 2009 e il 2011. Per la prima volta in trent’anni la kermesse delle star di Hollywood perde la figura centrale del conduttore intrattenitore per via di un commento inopportuno postato sui social.

La notizia arriva dopo settimane di tira e molla, in seguito al definitivo passo indietro deciso dal presentatore designato. Ad annunciare la decisione dell’Academy è stata la Abc Entertainment, rete che trasmette la diretta. L’unico precedente di una cerimonia degli Oscar senza presentatore ufficiale risale al 1989. L’atmosfera che circonda la notte delle stelle è tuttora condizionata dai riflessi dello scandalo #MeToo.

“Mi ritiro dalla presentazione degli Academy Awards - aveva spiegato Kevin Hart su Twitter - perché non voglio essere una distrazione in una serata dedicata al meglio del cinema mondiale. Mi scuso con la comunità Lgbt per le parole insensibili che fanno parte del mio passato“. Nel mirino era finito in particolare un messaggio di questo tenore: “Se mio figlio arriva a casa e gioca con una bambola della sorellina potrei prendere la bambola e rompergliela in testa e poi urlargli: questo non si fa, è da gay“.

L’Academy of Motion Pictures Arts and Sciences si è convinta in questi giorni che è meglio andare avanti senza ingaggiare un nuovo presentatore titolare piuttosto che forzare una scelta improvvisata all'ultimo momento, che avrebbe potuto non funzionare. Sarà introdotto nella trasmissione, e nelle premiazioni, un format inedito a geometria variabile. La cerimonia degli Oscar si terrà al Dolby Theatre di Los Angeles il 24 febbraio 2019. I film che hanno totalizzato più nomination sono a pari merito Roma di Alfonso Cuaron e La favorita di Yorgos Lanthimos con 10 candidature a testa, seguiti da A Star Is Born e Vice - L’uomo nell’ombra con otto candidature ciascuno.