Spegnere le luci per l'Ora della Terra
L'Ora della Terra 2022 cade sabato 26 marzo, dalle 20:30 alle 21:30 (fuso orario italiano): si tratta di un appuntamento annuale gestito dal WWF per aumentare la consapevolezza sulla crisi climatica in atto e sulla necessità di adottare velocemente comportamenti responsabili dal punto di vista energetico ed ecologico, allo scopo di contenere il surriscaldamento globale. In Italia sono previsti una serie di eventi, che si possono visualizzare grazie a una mappa interattiva sul sito ufficiale.
Cos'è l'Ora della Terra e qual è la sua storia
L'Ora della Terra nasce nel 2007 in Australia, grazie a un'iniziativa della sede locale del World Wide Fund for Nature. L'idea è di invitare persone comuni, aziende e amministrazioni pubbliche a spegnere le luci artificiali per sessanta minuti. In questo modo si sarebbe ridotto, per quanto di poco, il consumo energetico e di conseguenza le emissioni di anidride carbonica necessarie a produrre la luce elettrica. Più che per il risparmio di energia, in realtà poca cosa, l'evento ha un valore simbolico. L'anno successivo il testimone passa dalla sola città di Sydney, sede dell'originale Earth Hour, a tutto il mondo. Si spengono così le luci di molti luoghi simbolo: ad esempio quelle del Colosseo di Roma, quelle della Torre Eiffel di Parigi, quelle del Cristo Redentore a Rio de Janeiro, eccetera. Di anno in anno cresce il numero degli aderenti e nel 2021 per la prima volta l'Ora della Terra viene affiancata da una campagna online, attraverso i social network targati Earth Hour.
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Consumo energetico e crisi climatica
Un'ora senza luce artificiale non contribuisce in maniera significativa alla riduzione dei gas serra: si tratta di un atto simbolico che, come sottolineato dal WWF, intende ricordare "alle persone, alle aziende e ai governi di tutto il mondo che è importante prendere in seria considerazione l'impronta ecologica", cioè quell'indicatore che valuta il consumo di risorse naturali in rapporto alla capacità della Terra di rigenerarle. Insomma, la sfida posta dalla crisi climatica in atto, che minaccia centinaia di specie e causa miliardi di dollari di danni, possiamo vincerla solo se ripensiamo seriamente il nostro stile di vita e adottiamo comportamenti responsabili ed eco sostenibili.