Odio l'estate: Aldo, Giovanni e Giacomo tornano grandi

Ritrovando il regista Massimo Venier, il trio recupera smalto e comicità: il film esce il 30 gennaio ed ecco trailer, trama e recensioni

Foto: PaoloGalletta/Medusa distribuzione

Foto: PaoloGalletta/Medusa distribuzione

Gioiscano i fan di Aldo, Giovanni e Giacomo, ma anche quelli della commedia italiana tutta: dopo anni difficili e film poco riusciti, il trio comico ha finalmente ritrovato verve ed efficacia, confezionando insieme a Massimo Venier una pellicola che non fa rimpiangere i fasti del passato. Si intitola 'Odio l'estate' ed esce nelle sale cinematografiche italiane venerdì 30 gennaio, portandosi dietro l'accoglienza positiva della critica italiana.  

Odio l'estate, tutto sul film

La trama comincia quando tre famiglie prenotano senza saperlo la medesima casa per le vacanze estive: costrette a una convivenza forzata e apparentemente impossibile, perché sono quanto di più diverso le une dalle altre, scopriranno invece di avere qualcosa in comune e di poter nutrire un sentimento d'amicizia. Grazie a 'Odio l'estate' Aldo Baglio, Giovanni Storti e Giacomo Poretti tornano a collaborare insieme al regista e sceneggiatore Massimo Venier, con il quale hanno realizzato i loro lungometraggi migliori: 'Tre uomini e una gamba' (1997), 'Così è la vita' (1998), 'Chiedimi se sono felice' (2000), 'La leggenda di Al, John e Jack' (2002) e 'Tu la conosci Claudia?' (2004). Le premesse perché il rinnovato sodalizio portasse buoni frutti c'erano tutte ed effettivamente i risultati sono soddisfacenti, complice anche un cast ben assortito: accanto al trio comico troviamo Lucia Mascino, Carlotta Natoli, Maria Di Biase, Davide Calgaro, Ilary Marzo, Melissa Marzo, Sabrina Martina, Edoardo Vaino e Michele Placido.  

Il trailer

Odio l'estate, le recensioni

'Odio l'estate' rappresenta un ritorno di forma per Aldo, Giovanni e Giacomo, che negli ultimi anni avevano accusato un po' di stanchezza artistica e che con 'Fuga da Reuma Park' (2016), loro film precedente, avevano toccato una delle punte più basse in carriera. È questo il parere di buona parte della critica italiana, che ha elogiato l'efficacia di una trama semplice ma non banale e di una comicità che colpisce nel segno e sa veicolare una morale condivisibile. Alcune scene potrebbero sapere di déjà vu, perché le abbiamo viste in altri loro film, ma in media non sono state giudicate un adagiarsi sugli allori, quanto piuttosto una rilettura del passato con gli occhi di oggi. Leggi anche: - Underwater, il film: Kristen Stewart combatte mostri in fondo al mare - Judy, ecco il film con Renée Zellweger candidata all'Oscar - Bambi: Disney lavora al remake in live action