Venerdì 19 Aprile 2024

Natale, un menù che viene dalla Germania

Le "tasche" dei monaci, un brasato speciale e un dolce che risale al Quattrocento di GLORIA CIABATTONI

Schwabische Maultaschen

Schwabische Maultaschen

Un menù natalizio un po’ particolare, con piatti facili da preparare ma insoliti? Ecco piatti gustosi che vengono dalla Germania. Cominciamo con una tradizione dalla storia curiosa, una pasta ripiena molto gustosa. 

Gli Schwabische Maultaschen (ovvero “tasca del muso”) sono una specialità del Baden Wurttemberg) e secondo una leggenda sarebbero stati inventati, da monaci del monastero di Maulbronn (città nel sud della Germania), che celavano il fatto di mangiare carne in quaresima “nascondendola” dentro a un ripieno di pasta. Si tratta di una sorta di piccoli cannelloni molto gustosi, e ci sono diverse ricette con varianti a seconda di chi li prepara. Ecco una delle ricette più accreditate.

Ingredienti per 4 persone 2 cipolle 250 g di ricotta sale q.b. pepe q.b. 250 g di farina 2 uova 450 g di spinaci prezzemolo q.b. 100 g macinato di maiale 100 g macinato di vitello 1 panino secco 1/2 bicchiere di latte noce moscata q.b. olio extravergine di oliva q.b. Preparazione

Pulire, lavare, lessare gli spinaci, poi scolarli, strizzarli e tritarli. Rosolarli con olio evo e cipolla tritata, prezzemolo e la carne macinata. Quando il tutto è cotto aggiungere il panino, prima ammorbidito nel latte e poi strizzato, e un uovo. Aggiustare di sale e di noce moscata. Infine aggiungere la ricotta. La pasta sfoglia va preparata con la farina e un uovo. Fatta riposare e poi tirata, si ricaverà una sfoglia sottile che si taglierà in strisce, all’interno delle quali si metterà il ripieno, poi si avvolgerà per formare il cannellone. I cannelloni si sbollenteranno velocemente in acqua salata e una volta scolati verranno passati in padella o in forno con un abbondante trito di cipolla già cotta in padella, e burro. Servire i Maultaschen molto caldi.

Per secondo restiamo sempre in Germania, ma ci spostiamo a Dresda, per un brasato fatto con un taglio di carne da noi poco usato ma molto, molto gustoso: il guanciale di manzo o di vitello.

Guanciale di manzo brasata come si mangia a Dresda

Ricetta per 5/6 persone 1 kg di guanciale di manzo o di vitello 2 bicchieri di vino rosso 4 chiodi di garofano 2 spicchi d’aglio 3 bacche di ginepro 3 carote 2 cipolle 4 foglie di alloro 1 pezzetto di cannella 2 rametti di rosmarino olio evo burro q.b. brodo q. sale grosso pepe in grani Preparazione Mettere le cipolle in un tegame insieme alle carote tagliate a pezzetti, a rosmarino, alloro, cannella, chiodi di garofano, ginepro, 5 grani di pepe. Fare rosolare velocemente. A parte, i guanciali vanno fatti rosolare in olio e burro, e sfumati con il vino. Poi verdure e carne vanno fatti cuocere insieme al vino rosso, aggiungendo all’occorrenza un po’ di brodo: occorreranno almeno due ore perché la cottura deve essere lenta e la carne risultare morbida e affatto stopposa. Prima di servire, affettare i guanciali e servirli con un contorno di crauti o in mancanza cavolo cappuccio saltato in padella, e spatzle ( sono gli gnocchetti tipici anche nel Tirolo) lessati e saltati in padella con burro Se si tratta di un patto unico va bene così, ma se come primo abbiamo preparato i Maultaschen è meglio eliminare gli spatzle. Sono due piatti non propriamente leggeri, ma perfetti per le fredde giornate invernali. Finiremo il pranzo con lo stollen, il dolce tipico tedesco (fu inventato a Dresda nel 1474) che non manca mai sulla tavola di Natale, e ve ne sono molte varianti, soprattutto quando lo si prepara in casa: c’è chi aggiunge anche cardamomo, vaniglia, miele, qualche cucchiaio di rhum.

Ingredienti

400 g di farina un pizzico di sale 40 g di lievito di birra 260 ml. di latte -250 g di burro tagliato a pezzetti più una noce di burro per ungere la teglia 100 g di zucchero 2 uova intere e 2 tuorli 100 g di limone e di arancia canditi Buccia di limone Cannella un pizzico di zenzero 100 g di uva sultanina Zucchero a velo vanigliato

Preparazione

Mettere in una ciotola farina, lievito di birra precedentemente sciolto in un goccio di latte, zucchero e un quarto del latte, impastare bene e mettere a lievitare in luogo caldo per 30 minuti. Dopo, unire all’impasto tutti gli ingredienti (il burro a pezzettini, le uova, la scorza di limone grattugiata) tranne latte e uva sultanina. Impastare ancora molto bene, poi unire il latte rimasto, a filo: dovrà risultarne una sorta di panetto liscio, che andrà messo per un quarto d’ora al caldo. Infine, unire l’uvetta. E’ il momento di dare all’impasto la forma di un rotolo un po’ schiacciato, che dovrà riposare ancora 15 minuti. Infine collocare lo stollen in una teglia da forno, imburrata: dovrà cuocere per un’ora con il forno a 170 gradi. Sfornato il dolce, spennellarlo con burro fuso e poi cospargerlo con lo zucchero a velo. E’ migliore se viene preparato un paio di giorni prima di consumarlo.

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