Giovedì 18 Aprile 2024

Napoli segreta: 5 libri per scoprirla

Mappe, racconti, aneddoti e suggerimenti: ecco cinque volumi per ammirare la Napoli che si conosce meno, in tutto il suo splendore

Vista su Napoli

Vista su Napoli

È forse la città più visitata e affascinante del sud Italia. Napoli, con i suoi pregi e i suoi difetti, attira da sempre orde di turisti. Tra manuali culturali, racconti e guide insolite alla scoperta di luoghi, personaggi bizzarri e curiosità, ecco 5 libri per ammirare il volto nascosto del capoluogo campano.

1. 111 luoghi di Napoli che devi proprio scoprire – Natalino Russo (Emons) Napoli è una città intricata e piena di contraddizioni. Tra le sue vie rumorose e coloratissime si nascondono innumerevoli tesori. Natalino Russo li descrive in questo volume, raccogliendo 111 luoghi imperdibili, tra scorci più o meno noti e locali caratteristici da visitare. Questa guida fuori dal comune riesce a stupire anche gli abitanti del capoluogo campano. Irriverente e interessante, un volume da avere nella propria libreria di viaggio.

2. Napoli insolita e segreta – Valerio Ceva Grimaldi, Maria Franchini (Jonglez) Se c’è una città italiana che per eccellenza ospita luoghi insoliti e bizzarri, quella è Napoli. Ed è tra le pagine di questo libro che è possibile scoprire dove si trova il primo forno in cui fu cotta una pizza Margherita, il più piccolo museo della tipografia del mondo o anche un assurdo orologio che misura l’equazione del tempo. Il libro che farà appassionare ogni fan di cultura partenopea.

3. Manuale di napoletanità – Amedeo Colella (Ateneapoli) A proposito di cultura partenopea, questo piccolo manuale prova ad impartire delle vere e proprie lezioni di napoletanità. Si tratta di 365 informazioni (una per ogni giorno dell’anno) semiserie, utili per conoscere lo spirito verace e reale della città del Vesuvio. Amedeo Colella riunisce qui aneddoti, personaggi illustri o di fantasia e termini dialettali. Un libro che, con fare allegro ma dettagliato, fa luce sul vero spirito napoletano.

4. Napòlide – Erri De Luca (Dante & Descartes) Il celebre scrittore Erri De Luca definisce se stesso non apòlide ma napòlide: “uno che si è raschiato dal corpo l’origine per consegnarsi al mondo”. Attraverso pensieri autobiografici ed episodi vissuti in prima persona, De Luca traccia il ritratto della sua città, tra bellezze e difficoltà. Odio e amore si alternano nelle riflessioni mai banali di Erri De Luca.

5. Napoli a piedi – Francesco Paolo Brusco (Homo scrivens) Dieci differenti itinerari legati da un unico punto in comune: tutti i sentieri descritti in queste pagine sono percorribili solo a piedi. Questo libro seleziona scorciatoie, viuzze, vicoli e angoli nascosti per compiere un viaggio in una Napoli insolita, lontana dal caos ma sempre ricca di fascino e bellezza. Una vera e propria mappa della città, perfetta per chi visita Napoli per la prima volta, ma anche per chi non si stanca mai di scoprirla.

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