Roma, 25 settembre 2018 – Non si placa la polemica su Nadia Toffa . La conduttrice e inviata delle 'Iene' ha scritto un libro, ‘Fiorire d’inverno’, in cui racconta la sua lotta contro il cancro, e per annunciarne l'uscita - il 9 ottobre per Mondadori - ha usato parole che a molti non sono piaciute. Se il suo intento era quello di dare speranza e fiducia alle persone malate (e molti fan la stanno sostenendo in questa causa), ci sono utenti del web che non le perdonano frasi come “il cancro è un dono” o, ancora “è un momento unico e speciale”.
Nel dibattito è intervenuta anche la Fondazione Veronesi. Con un tweet, la fondazione che porta il nome dell’oncologo e politico italiano scomparso nel 2016, entra nella questione sostenendo che l’atteggiamento positivo aiuta a vivere meglio la malattia ma non basta.
Dicono la loro anche i vip. La conduttrice tv Simona Ventura cinguetta: “Capisco la frase di Nadia Toffa. Cambia la percezione della vita, quello che prima poteva essere un valore e ora non lo è più. Detto questo il cancro è un bastardo che fa del male a chi ne è colpito, ai familiari e agli amici". Anche la blogger e opinionista Selvaggia Lucarelli ha voluto esprimere il proprio pensiero consigliando, gentilmente, alla Toffa di stare più attenta alle parole: "Il cancro non è un dono. Sarebbe giusto dire 'per me è un dono'. O forse ancora meglio 'per me è anche un dono'. Perché tutti sappiamo che Nadia, come noi, come i nostri papà, le nostre mamme, i nostri amici che ci sono passati, avrà attraversato dolori e angosce, ricoveri orribili e chemio faticose" scrive in un lungo post su Facebook.
Se molti personaggi del mondo della tv e dello spettacolo, pur non condividendo il pensiero e le parole della Toffa, si sono limitati a darle consigli e suggerimenti, i leoni da tastiera si sono scatenati con le peggiori offese. Una lunga lista di cattiverie che ha trovato nuova linfa quando la Toffa ha postato su Instagram la copertina di 'Tv sorrisi e canzoni' che la raffigura insieme ad Alessia Marcuzzi per annunciare la partenza della nuova stagione delle Iene (dal 30 settembre su Italia 1).
Così, tanti haters si sono scagliati contro di lei accusandola di fare della strategia di marketing (frecciatina arrivata anche per la pubblicazione del libro). Tra i commenti più duri: "Che squallore. Creare polemiche ad arte per promuovere il programma. Speculando sulla sofferenza dei malati oncologici per fare soldi con un libraccio. Che pena". Il post della Iena, però, ha ricevuto anche tanti cuoricini e messaggi di incoraggiamento.
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