Sabato 14 Dicembre 2024
REDAZIONE MAGAZINE

Mostra del cinema di Venezia, omaggio a Morricone e Leone d'oro a Tilda Swinton

Su il sipario di Venezia 77. L'attrice britannica: "Il cinema è, semplicemente, il mio luogo felice. Il cinema è amore"

Leone d'oro alla carriera a Tilda Swinton (Ansa)

Leone d'oro alla carriera a Tilda Swinton (Ansa)

Venezia, 2 settembre 2020 -  Su il sipario di Venezia 77. La Mostra del cinema ha preso il via oggi con l'apertura italiana di 'Lacci' di Daniele Luchetti con Luigi Lo Cascio e Alba Rohrwacher, una sorta di ritratto di famiglia in un inferno. È il primo festival importante nell'era del Covid con tutto quello che ci si può aspettare in termini di complicazioni e timori. Così il Lido alza di fatto un muro allestendo una parete grigia di separazione che tenga lontani fanatici e curiosi, per evitare assembramenti. 

FOCUS / Il trailer di 'Lacci' di Daniele Lucchetti

Foglietta: simbolo del fare

"Siamo ancora in un limbo, una terra di mezzo dove la paura c'è sempre, ma siamo di nuovo qui a condividere questa esperienza insieme, ci troviamo in un festival che può diventare un modello, se le cose si desiderano si possono fare", dice dal palco la madrina Anna Foglietta, incentrand il suo discorso introduttivo sulla semplicità del verbo fare: "E' un concetto propositivo, ora non bisogna perdersi in chiacchiere - ha chiarito - bisogna fare senza porsi troppe domande, in Italia di persone che fanno ce ne sono tante ed e' a loro che voglio rivolgermi". 

L'omaggio a Morricone

 La cerimonia si è aperta con un omaggio musicale al maestro Ennio Morricone, recentemente scomparso. Ad eseguire 'Il tema di Deborah', indimenticabile colonna sonora di 'C'era una volta in America', La Roma Sinfonietta, condotta dal Maestro Andrea Morricone, figlio di Ennio a cui è seguita la standing ovation del pubblico. 

Cate Blanchett

Dopo aver ha ricordato i lunghi mesi del lockdown passati "a consumare pellicole nei salotti "isolati nelle nostre bolle", Cate Blanchett ha sottolineato: "Quello che è certo è che quello che stiamo vivendo oggi è un inizio e mi sento privilegiata a spendere le prossime due settimane con la giuria di questo festival. Riflettendo sul passato e guardando al futuro".

Il leone d'oro a Tilda  Swinton 

Venezia 77, Tilda Swinton si toglie la maschera (Ansa)
Venezia 77, Tilda Swinton si toglie la maschera (Ansa)

 Spetta a Joanna Hogg, regista e giurata di Venezia 77, presentare Tilda Swinton al momento della consegna del Leone d'oro alla carriera: "È imbevuta di cinema e lo si vede in ogni suo gesto", ha detto.  E nel ricevere il Leone d'Oro, consegnatole da Cate Blanchett, l'attrice britannica ha parlato di "pura gioia". "Sono molto fiera e felice di essere qui - ha detto in italiano- Il cinema è, semplicemente, il mio luogo felice. È la mia vera madrepatria. E la sua compagnia, l'albero genealogico del mio cuore. I nomi sull'elenco di coloro a quali è stata tributata questa onorificenza sono i nomi dei miei maestri. Sono la ragazzina punk - ha continuato l'attrice - fissata con il cinema che fa l'autostop per la stazione per prendere un treno per le colline ai piedi delle vette delle loro conquiste. E, ad ogni modo, io sto appena iniziando". Infine: "Grazie per il mio leone con le ali. Il miglior dispositivo di protezione personale per l'anima che possa immaginare. Viva Venezia. Cinema, cinema, cinema! Wakanda forever! Nient'altro che amore".