Morgan e Ermal Meta (Pressphoto, Lapresse)
Milano, 17 gennaio 2018 - E' polemica sui social dopo il botta e risposta tra Morgan e Ermal Meta. Il primo, intervistato da Red Ronnie sulla webTv Roxybar, si è lamentato dell'esclusione della sua canzone dal Festival di Sanremo e ha apostrofato il cantautore di origini albanesi "Ermal Merdal, cioè Meta come metadone". Il frontman dei Bluvertigo ha criticato in generale le scelte del festival. "Quando vedi una giuria che premia la me... non va bene". E ancora: "Baglioni ha scartato la mia canzone ma non ha preso Tenco o Endrigo, ha preso Facchinetti, Alessandra, Annalisa, chi è? La mia canzone magari non era all’altezza, ma c’erano forse Endrigo o Gino Paoli? Chi c’era? Facchinetti! Fabrizio Moro!".
Veloce la replica dell'artista naturalizzato Italiano, che l'anno scorso si è piazzato al terzo posto, e su Twitter si è rivolto direttamente a Morgan: "Spero che tu sia orgoglioso dell’uomo che sei. Io di me lo sono, anche se tu mi definisci Merdal o Metadone". E conclude: "Io però non capisco perché non sono esperto in nessuna delle due cose".
Caro @InArteMorgan anni fa in un’intervista dicesti “se non amo l’uomo, non amo l’artista”. Spero che tu sia orgoglioso dell’uomo che sei. Io di me lo sono anche se tu mi definisci Merdal o Metadone. Io però non capisco perché non sono esperto in nessuna delle due cose. #mah
— Ermal Meta (@MetaErmal) 16 gennaio 2018
Morgan (al secolo Marco Castoldi), sempre su Twitter, ha però rincarato la dose attaccando anche Fabrizio Moro. "Non capisco come faccia però a non intendersi di m... visto che è un essere umano e in quanto tale la gestisce quotidianamente. Inoltre andrà a Sanremo con Fabrizio Moro".
Brillante replica quella di @MetaErmal devo dire. Non capisco come faccia però a non intendersi di merda visto che è un essere umano e in quanto tale la gestisce quotidianamente. Inoltre andrà a #Sanremo con @FabrizioMoroOff
— Marco Castoldi (@InArteMorgan) 16 gennaio 2018
A questo nuovo affondo, Meta ha risposto: "Che tristezza", ricordando che "Il primo viaggio che ho fatto appena ho preso la patente era per venire ad un tuo concerto". Il giovane cantautore ha poi esortato: "Non sperperare il tuo immenso patrimonio musicale. Pubblica un disco e lasciaci tutti senza parole".
Che tristezza Marco. Il primo viaggio che ho fatto appena ho preso la patente era per venire ad un tuo concerto. Che amarezza. Basta con queste cazzate, non sperperare il tuo immenso patrimonio musicale. Pubblica un disco e lasciaci tutti senza parole. Io almeno ti aspetto ancora https://t.co/AB4XYzOMbX
— Ermal Meta (@MetaErmal) 17 gennaio 2018
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