Natalia Vodianova: "La mia vita? Durissima. Oggi voglio aiutare i bimbi bisognosi"

La supermodella, 36 anni, a Firenze per presentare un progetto benefico insieme ad Andrea Panconesi. L'imprenditore: "Onorato di far parte del suo sogno"

Natalia Vodianova e Andrea Panconesi

Natalia Vodianova e Andrea Panconesi

Firenze, 9 gennaio 2019 - Si commuove solo un po' Natalia Vodianova, supermodella di 36 anni che sembra sempre un'adolescente nonostante i 5 figli avuti da uomini ricchi e famosi (come il nobiluomo inglese Justin Portman e Antoine Arnault che dal 2011 è il suo compagno dal quale ha avuto il piccolo Maxim), quando racconta della sua vita di bambina e giovinetta poverissima a Gorkij, prima che un agente fortunato la scoprisse mentre a 15 anni vendeva frutta in un mercato. "Mio padre ha lasciato mia madre da sola, in grande povertà, con tre figlie femmine piccoline - racconta Natalia in tailleur pantaloni rosso fuoco e orecchini a forma di pesce dorato di Givenchy, il viso acqua e sapone e i capelli legati semplicemente in una codina - io, le mie sorelle Kristina e Oxana. Quest'ultima è nata autistica e ha lesioni cerebrali gravi e oggi ha 30 anni. La nostra vita è stata durissima e per questo oggi che posso voglio aiutare chi ha tanto bisogno, specie i bambini malati e banditi dalla società, senza scuole, ospedali, parchi giochi".

Natalia è venuta a Firenze per presentare un progetto benefico molto importante insieme ad Andrea Panconesi proprietario della boutique (che quest'anno compie 90 anni) e del sito di e-commerce famoso per lanciare tendenze luisaviaroma.com che di anni ne compie 20. "A febbraio, il 18, organizzeremo a Londra durante la fashion week un evento benefico molto divertente, dedicato alla Dolce Vita, con giochi, lotterie e tanto cuore invitando stilisti e tutto il fashion system - continua la Vodianova che è anche attrice oltre che modella e filantropa - per raccogliere fondi con la mia associazione Nacked Heart Foudation creata 14 anni fa per supportare i bambini bisognosi di cure e affetto. La storia di mia sorella Oxsana mi ha segnato, dalla scoperta della sua malattia la nostra vita è cambiato. Non voglio più che altri piccoli soffrano come lei per povertà e mancanza di cure. Oggi lei vive in una struttura creata dalla mia fondazione. I bambini come lei un tempo oggi debbono poter andare anche loro al luna park. Per questo mi batto".

Natalia Vodianova e Andrea Panconesi
Natalia Vodianova e Andrea Panconesi

Natalia Vodianova ha già aperto in Russia 200 parchi giochi dedicati per dare un sostegno ai bambini e alle loro famiglie. Con quegli occhi blu come due laghi la supermodel dice che anche ai più deboli deve essere data un po' di normalità. "Sono grata ad Andrea Panconesi per questo aiuto e questo supporto", conclude e stasera sarà a Palazzo Corsini per la cena di gala offerta in suo onore dall'imprenditore fiorentino, uno dei buyers più importanti del mondo. "Sono onorato di poter far parte del grande sogno di Natalia, i bambini sono il nostro futuro", dice Panconesi che da oggi sul sito luisaviaroma.com mette in vendita i biglietti per l'evento benefico di Londra a febbraio.