Un particolare della boutique di Louis Vuitton a Firenze
Firenze, 12 marzo 2019 - Gran festa a Firenze giovedì prossimo per la riapertura della boutique di Louis Vuitton in città, a trentacinque anni dalll’insediamento della maison nella città culla del Rinascimento, in via Strozzi davanti a quel palazzo imponente e magnifico commissionato da Filippo Strozzi a Benedetto da Maiano, famoso per il suo sorprendente bugnato. Dopo alcuni mesi di lavori e di imponenti opere di ristrutturazione ecco presto svelata questa nuova destinazione per lo shopping del lusso internazionale con tutta l’offerta delle collezioni complete di ready-to-wear uomo e donna, gioielleria, orologi, pelletteria, calzature, fragranze, accessori e per la prima volta in Italia la collezione Objets Nomade.
La maison è stata fondata a Parigi nel 1854 e oggi conta in Italia ben 20 negozi, tutti di proprietà del Gruppo LVMH di Bérnard Arnault. Situato nel cuore pulsante della Firenze antica, di fronte a Palazzo Strozzi e a pochi passi da Piazza della Repubblica, Ponte Vecchio e gli Uffizi, i clienti vengono accolti all’interno di un palazzo inabitato della Firenze del XIX secolo. Ispirandosi alle immagini degli interiors e del décor originari, sono stati ricreati i volumi storici dello spazio, così come le stampe e le decorazioni. L’architettura modulare e la mescolanza di molteplici materiali e texture rendono lo spazio elegante e contemporaneo: nello store fiorentino trovano armoniosamente posto arredi unici come le mensole collegate da cinture in pelle, impreziosite con le iconiche cuciture a vista e decorate dai classici rivetti in ottone dorato, esplicito richiamo alle cinghie della valigeria Louis Vuitton.
Lo store si sviluppa su due piani, collegati da una scalinata, essa stessa un’opera d’arte e di design. I clienti sono invitati ad un espeirenza di acquisto unica, circondati da opere d’arte, oggetti dell’archivio storico di Louis Vuitton e savoir-faire artigianale senza eguali. Molti gli oggetti unici e storici a raccontare una delle più belle storie della moda di tutti i tempi. La Boite Chapeau Paradis, parte del patrimonio di Louis Vuitton ed esposta nel rinnovato store di Firenze, risale al 1929 e fu inizialmente pensata per trasportare i cappelli ornati di piume d’uccello del paradiso. Non basta: per la gran festa fiorentina si è organizzato un cocktail e ancora una cena di gala molto esclusiva in Palazzo Strozzi preceduta per i fortunati invitati da una visita alla mostra sul Verrocchio, il maestro di Leonardo. E ancora per celebrare questa importante riapertura saranno disponibili due importanti esclusive: una speciale edizione dello stivaletto Star Trail e l’anteprima della collezione di pelletteria maschile Taïgarama..