Meta in difficoltà: recessione in arrivo, taglio del 40% delle assunzioni

Meta ha ridotto di circa il 40% le nuove assunzioni di ingegneri precedente programmata per quest’anno e ha avvisato tutti i suoi dipendenti che gli obiettivi lavorativi saranno molto più sfidanti per difendersi dalla recessione che molto probabilmente colpirà l’azienda. L’indiscrezione arriva dall’agenzia di stampa Reuters che ha svelato i contenuti di un incontro aziendale a cui ha partecipato in prima persona Mark Zuckerberg.  

Recessione in arrivo per Meta

"Se dovessi scommettere, direi che questa potrebbe essere una delle peggiori recessioni che abbiamo visto nella storia recente". Le parole di Zuckerberg riportate da Reuters e rivolte ai dipendenti di Meta lasciano poco spazio ad altre interpretazioni: l’azienda americana è in difficoltà e annuncia un taglio ai piani di assunzioni. Se per il 2022 era previsto l’arrivo di 10.000 nuovi ingegneri, ora la soglia si è abbassata a circa 6.000-7.000. Non solo meno assunti ma anche obiettivi più difficili da raggiungere per i dipendenti di Meta per fare in modo che chi è in difficoltà si faccia da parte in maniera autonoma. Il piando di Zuckerberg è infatti quello di “aumentare le aspettative e avere obiettivi più aggressivi, per far si che alcuni – avrebbe detto Zuckerberg nel corso della riunione - potrebbero decidere che questo posto non va bene, con un'autoselezione interna".  

Tempi seri e venti contrari feroci

Se le dichiarazioni di Zuckerberg non sono certo incentrate sull’ottimismo, non da meno sono le frasi che il Chief Product Officer di Meta, Chris Cox, avrebbe pronunciato nel corso della riunione secondo quanto riportato da Reuters. "Devo sottolineare che siamo in tempi seri qui e i venti contrari sono feroci. Dobbiamo lavorare in modo impeccabile in un ambiente di crescita più lenta, in cui i team non dovrebbero aspettarsi un vasto afflusso di nuovi ingegneri e budget". A pesare sui conti dell’azienda americana sarebbe il rallentamento delle vendite pubblicitarie e la mancata crescita degli utenti. La ricetta per invertire la rotta – secondo quanto dichiarato da Cox – dovrebbe essere quella di puntare anche su Facebook sui Reels, i video in stile TikTok.