Matrimonio Fedez-Chiara Ferragni, dalla location agli ospiti. Nozze reali all'italiana

Sabato il 'sì', senza Rovazzi. Flop della raccolta fondi

Chiara Ferragni e Fedez in uno scatto su Instagram

Chiara Ferragni e Fedez in uno scatto su Instagram

Roma, 29 agosto 2018 - Altro che Meghan e Harry. La nostra coppia reale è Chiara e Federico, cioè Ferragni e Fedez, presto uniti sull’altare ma già da ora congiunti dal nick comune Ferragnez. Forse più belli dei loro omologhi inglesi, probabilmente meno famosi nell’universo tranne in quella piccola particella cosmica che è l’Italia, sicuramente più disperatamente bravi nel maneggiare i social.

DATA E LOCATION - La data è fissata da tempo, sabato primo settembre, così come il luogo: Noto, provincia di Siracusa, conosciuta come la capitale del barocco, luogo di origine della famiglia della mamma di lei (Marina Di Guardo, scrittrice di thriller e donna intelligente). Per la precisione, la cerimonia si svolgerà in una tenuta di Palazzolo Acreide, a una ventina di chilometri da Noto.

INVITI - Come in ogni socialnovelas che si rispetti, i futuri sposi non hanno mancato di tenere i fan al corrente di ogni loro mossa (comprese quelle del figlio Leone, 5 mesi). Dalla romantica vacanza a Ibiza con tanto di bacio finale al tramonto, alle pubblicazioni effettuate il 18 luglio al municipio di Rozzano, lei elegantissima in una camicia nera con banane e short da ciclista, lui in una sobria canotta da basket rosso metallico. Senza contare il resoconto del ritorno a Milano nel sontuoso attico a City Life (dove, ad accoglierli, c’era la novità della posa di piastrelle, sistemate però, con bizzoso estro artistico della Ferragni, in sala invece che in bagno. Piastrelle non tanto apprezzate da lui, che ha scherzosamente commentato - sempre sui social, ovviamente- «con un pennarello segnerò i numeri di telefono come fanno negli autogrill»). Tutto è pronto, dicevamo. Gli inviti - diffusi con austera formalità: una specie di libro che, aperto, rivela un cartonato a tre dimensioni con le sagome dei due sposi - sono stati attentamente calibrati.

(Instagram)
(Instagram)

OSPITI - L'assente più illustre è Fabio Rovazzi, che deve molto a Fedez ma con cui ha recentemente litigato - mentre dovrebbero essere della partita, è il caso di dire, Francesco Totti e Ilary Blasi, J-Ax, Manuel Agnelli, oltre a Paris Hilton e Bianca Balti. Già si sa che il fausto evento sarà santificato da una festa di tre giorni interi che si svolgerà alla Dimora delle Balze, un casale dell’800 mirabilmente conservato. Al posto della consueta, scontata, plebea, lista di nozze, gli sposi hanno preferito un’encomiabile raccolta fondi, destinati però non a una associazione non profit, ma a uno tra i loro milioni di follower particolarmente bisognoso di aiuto.

WEDDING PLANNER - Tra l'altro, l’obiettivo della raccolta pare fosse 50mila euro, mentre al momento ne sarebbero state raggranellate soltanto poche migliaia (circa tremila). Non sarebbe un matrimonio sfarzoso senza l’ingaggio di una rinomata “event planner” (non so cosa voglia dire, comunque l’ho copiato da Twitter quindi è giusto) Alessandra Grillo che si è ispirata alla festa musicale di Coachella (mi sono documentato su Google: si tratta di un festival musicale e artistico in California, piuttosto folcloristico con ruote panoramiche, fiori stile hippy, coroncine e musica a palla). Non poteva naturalmente mancare il floral designer - qualunque cosa voglia dire - Vincenzo Dascanio.

VESCOVO-RAPPER - Capitolo abiti. Il mistero in questi casi è d’obbligo, custodito più tenacemente dei voti papali nella Cappella Sistina. Lei dovrebbe, o forse potrebbe, indossare un abito di Dior, ma non si escludono sorprese. E anche quello della mamma - creato apposta per lei da una grande maison - è stato secretato. Per non farsi mancar niente, il vescovo di Noto, monsignor Antonio Staglianò, ha scritto per l’occasione un brano rap destinato - forse - a essere eseguito durante la cerimonia. La messa è finita / che dei Ferragnez / sia gaia la vita.