
Uno strano bagliore è stato avvistato in cielo, poco prima delle 19.30 di ieri 18 novembre. Segnalazioni sono arrivate diverse zone del nord Italia, in particolare dall’Emilia Romagna, Veneto, Piemonte, Liguria, Lombardia. Il fenomeno, osservato intorno alle 19:20, sarebbe durato solo meno di 5 minuti. “Un punto estremante luminoso che in maniera repentina ha creato una sorta di esplosione che ha creato un alone circolare nel cielo (visibile al buio) di dimensioni enormi che è scomparso nell'arco di pochissimi minuti", si legge tra i molti post di testimonianze. Sui social spopolano le foto del fenomeno. Tra i tanti video amatoriali in circolazione, il bagliore è stato ripreso in particolare dalla webcam dell'Osservatorio astronomico di Montemario, sull'Appennino tosco-emiliano e dal Centrogeofisico Prealpino di Varese, verso la Francia, sulla punta del Campo dei fiori.
Cosa è successo?
Per spiegare il mistero l’ipotesi più accreditata è legata al lancio di prova di un missile nel sud-ovest della Francia, in particolare dal DGA Essais de missiles, una base di lancio per il test di razzi militari e per il lancio di razzi sonda in Francia si trova tra Biscarrosse e l'Oceano Atlantico. La conferma è arrivata dal Ministere des Armées: "Questa sera, dal centro di test missilistico di Biscarrosse, DGA, è stato effettuato con successo un lancio di prova di un missile M51.3 senza carica nucleare. Obiettivo: proteggere gli interessi vitali della Francia in ogni circostanza", si legge nel profilo Twitter del dicastero. L’avvistamento non è stato osservato solo dai nei cieli del Nord Ovest della penisola. Segnalazioni anche dalla Sardegna e, oltre i confini nazionali in Spagna e Portogallo.
Il post del ministro francese alle 8.48 pm
Dopo il lancio il Ministro delle Forze Armate, Sébastien Lecornu in un comunicato ufficiale ha espresso: “Le più sentite congratulazioni a tutte le donne e gli uomini del Ministero delle Forze Armate, alla Commissione per l'Energia Atomica e le Energie Alternative (CEA) e ai partner industriali che hanno lavorato per il suo successo. Il missile è stato monitorato durante tutta la sua fase di volo dalle risorse di prova della Direzione Generale degli Armamenti (DGA). La zona del fallout si trova nel Nord Atlantico, a diverse centinaia di chilometri da qualsiasi costa. Questo test è stato effettuato senza carica nucleare e nel rigoroso rispetto degli impegni internazionali della Francia. Questa ripresa, realizzata nell'ambito del programma M51, dimostra ancora una volta l'eccellenza dell'alta tecnologia che le industrie francesi stanno implementando in questo settore.
Questo programma di armamenti risponde alla volontà del Presidente della Repubblica che si impegna a prendere le decisioni necessarie per mantenere nel tempo la credibilità operativa delle forze nucleari, al livello di stretta sufficienza richiesto dal contesto internazionale”. Un commento entusiasta per la riuscita dell’operazione, il ministro della Difesa Lecornu lo aveva pubblicato, alle 8.48 pm, anche sui suoi profili social a cornice dell’inquietante immagine del lancio.
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