Lo stile di Olimpia dà morbidezza e colore alle agende PdiPigna

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Dalla storia alla contemporaneità, fondendo l’heritage italiano e la qualià sotto la guida del direttore creativo Matteo Ragni, ogni taccuino PdiPigna, raccoglie e racconta i tempi che si evolvono con le idee creative di chi ha saputo interpretarli attraverso il design. Dai rigorosi grafismi ipnotici delle ceramiche disegnate da Gio Ponti alla ricerca dell’essenziale negli archetipi Uno, La Mela e Due La Pera di Enzo Mari; dall’omaggio alla macchina da scrivere Lettera 22 di Olivetti ai quaderni Nero Oriente (1948) e Bella Copia (1952) provenienti dall’archivio delle Cartiere Pigna. Fino a una delle protagoniste più vivaci della nuova generazione di designer italiani: l’illustratrice Olimpia Zagnoli famosa per il suo immaginario pop apprezzato dai magazine come ’The New Yorker’ e da molte firme del mondo fashion che l’hanno coinvolta per collaborazioni speciali e limited edition.

Per le cover dei taccuini e delle agende PdiPigna, ha disegnato due personaggi di fantasia di quelli che si incontrano per caso ma ci affascinano subito, tanto che è impossibile non girarsi a guardarli. Due volti curiosi e irresistibili che si possono incontrare alla fermata del tram, seduti in prima fila a una sfilata o dietro il bancone di un bar. Spiega così la scelta Andrea Carnevale, Chief Marketing Officer di Pigna: "Abbiamo sempre creduto nel design italiano come patrimonio vivo che va rinnovato e portato avanti, anche su strumenti quotidiani come i nostri taccuini e con il coinvolgimento dei nuovi nomi di questo mondo. Siamo entusiasti di collaborare con la Zagnoli che nei suoi lavori combina bellezza e fatto bene".

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