L’incanto di Barberino Shopping, arte diffusa etica e sostenibilità

di Eva Desiderio

Divertirsi e fare shopping, riflettere sulla sostenibilità e riempirsi gli occhi di natura e colori. Oggi è possibile se si decide di tuffarsi nelle 120 boutique del ’Barberino Designer Outlet’ e di immergersi tra le vie di questo centro commerciale di eccellenza che è il cuore di una zona verdissima, a cavallo tra Toscana ed Emilia Romagna. Fino al 25 settembre prossimo si può fare un’esperienza immersiva in un’opera d’arte diffusa, un incontro curioso e inatteso con l’Arte Rigenerante, con centinaia di maxi sculture del movimento Cracking Art, nato nel 1993, che rappresentano animali dalle diverse dimensioni e dai colori vivacissimi. Itinerari sorprendenti che diventeranno il tramite per parlare di arte e di sostenibilità, temi molto cari al Gruppo McArthurGlen, che ha ideato e controlla Barberino Designer Outlet e che nel complesso vanta 26 outlet in dieci paesi d’Europa con un fatturato annuo di 4,5 miliardi di euro.

Gli artisti di questa mostra diffusa con le loro opere rigenerano la plastica e le ridanno vita nuova. Ecco la pioggia di rane che è la metafora di eventi climatici inattesi e il branco di lupi intorno all’ulivo secolare che racconta l’importanza dell’azione di gruppo per il bene collettivo. Qua un gattone rosa, là due teneri passerotti multicolor e delfini che abbracciano un ponticello. Impossibile non scattare foto, video, come stringersi a questi animali di sogno che ci riavvicinano alla natura e ci invitano a rispettare il Pianeta. Tra le attività pensate per i più piccoli anche una divertente caccia al tesoro. Tra le iniziative da evidenziare nel periodo della mostra anche ’Arte rigenera arte’: i clienti possono acquistare una piccola opera di Cracking Art da portare a casa. Gli incassi saranno devoluti ad associazioni culturali del territorio.

Sostenibilità come filosofia ma anche, e soprattutto, inclusione: è l’altro messaggio di questi mesi al Designer Outlet dopo la scelta di Ambra Sabatini, atleta paralimpica medaglia d’oro alle Olimpiadi di Tokyo 2022, la ragazza più veloce del mondo, come Ambassador 2022. Perché qui in Mugello si pensa ai dettami dell’Agenda Onu 2023, ai sentimenti forti a cui si ispira, ai valori che devono stare a cuore a tutti, specie ai più giovani. Come lo sport (fra i 120 negozi ce ne sono molti proprio di articoli sportivi), e nel caso di Ambra, il coraggio. "Quando corri devi contare solo sulle tue forze: il risultato dipende unicamente da te, è una prova con te stessa – racconta Ambra Sabatini, che si definisce con incredibile ironia e sorriso come perfettamente imperfetta –. Dopo l’incidente ricominciare a correre di nuovo è stata la mia SFIDA. Il senso di libertà che ti dà il tracciato, la pista, l’adrenalina che ti sale con lo sforzo sono rimaste immutate nella vita, prima e dopo l’incidente".

"Da sempre investiamo nei giovani e nel territorio. Siamo una realtà che ha un impatto rilevante dal punto di vista occupazionale ed economico, per noi essere sostenibili significa anche avere un ruolo positivo nella comunità operiamo – spiega Maria Chiara Bellomo, Centre Manager di Barberino Designer Outlet – e poi siamo impegnati per l’inclusione e vogliamo esprimere attraverso i nostri progetti, i valori in cui ci riconosciamo. Avere Ambra come Ambassador rientra in un contesto più ampio di responsabilità sociale".