Mercoledì 24 Aprile 2024

Lima per unghie: i modelli in commercio e quale scegliere

Dritta, curva, a mezzaluna, in plastica, in legno, in metallo e in vetro, la ruvidità: scopriamo tutti i segreti per poter scegliere la lima per le unghie giusta

Lima per unghie: modelli e materiali

Lima per unghie: modelli e materiali

La lima per unghie, tra gli strumenti per effettuare una buona manicure, è sicuramente tra i più importanti. Senza questo accessorio, infatti, non si potrebbe rifinire la forma dell’unghia e sarebbe impossibile avere delle mani perfette. Scegliere quella giusta però, non è semplice, ecco quindi una piccola guida per conoscere i vari modelli. La forma della lima per unghie Il primo parametro da tenere in considerazione nella scelta della lima per unghie è quello che riguarda la forma. In commercio si trovano fondamentalmente 4 modelli diversi: dritta, curva, a mezzaluna e a mattoncino. La prima, lunga tra i 10 e i 15 cm, è quella più comune. Facile da usare, è ideale per accorciare e rifinire la forma delle unghie. La lima curva (con la forma di un piccolo boomerang) è utilizzata soprattutto per dare una forma squadrata, ovale o rotonda ed è perfetta anche per chi deve fare una ricostruzione completa. La lima a mezzaluna è quella più professionale in quanto, avendo un lato curvo e tondo e uno dritto, riesce a dare la forma voluta all’unghia, senza dover cambiare strumento. La lima a mattoncino, infine, serve principalmente ad accorciare ed è utilizzata soprattutto quando si deve effettuare una ricostruzione totale. I materiali Le differenze tra i vari modelli di lima per unghie riguardano anche i materiali con i quali sono fatti questi accessori. Quelle più facilmente reperibili in commercio e dal costo più basso sono fatte in plastica. Semplici da usare e da maneggiare, sono ideali per delle unghie fragili e sottili che hanno la tendenza a spezzarsi. Le lime in legno sono pensate principalmente per le unghie molto fragili e sono un’ottima alternativa (anche economicamente parlando) ai modelli in plastica anche se sono, però, più difficili da disinfettare e lavare. Le lime in metallo sono destinate a chi possiede una buona manualità, in quanto decisamente più complicate da maneggiare. Il consiglio è quello di usarle soltanto in presenza di unghie forti e dure. I modelli in vetro, infine, sono quelli più professionali che si trovano in commercio. Si possono usare su tutti i tipi di unghie, riescono a dare la forma voluta con facilità e sono semplici da igienizzare. Il problema fondamentale è la fragilità e, forse, i costi non troppo esigui. La ruvidità delle lime per unghie Il terzo e ultimo fattore da tener presente nella scelta della lima per unghie è la ruvidità, la capacità, in pratica, di avere potere di abrasione. Questo parametro (che parte da 0 e arriva a 12.000) si calcola in Grit e la scala è molto semplice da leggere. Più il numero del Grit è basso maggiore sarà il suo potere abrasivo. Per le unghie fragili il consiglio è quello di usare una lima con grana fine (con un Grit alto tra 8000 e 12000), per quelle normali o dure si può utilizzare una grana più abrasiva.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro