Light Of My Life, com'è il film di Casey Affleck

Un padre, una figlia, un mondo ostile all'interno del quale muoversi: presentato in anteprima al Festival di Berlino 2019, 'Light Of My Life' esce nelle sale cinematografiche italiane giovedì 21 novembre. Casey Affleck è il regista, sceneggiatore e attore protagonista del film, un triplo ruolo nel quale la critica internazionale ritiene si sia barcamenato in maniera convincente.

Light Of My Life, tutto sul film

Casey Affleck è famoso soprattutto come attore, carriera grazie alla quale ha vinto l'Oscar 2017 per 'Manchester by the Sea' e ha conquistato una nomination nel 2008 con 'L'assassinio di Jesse James per mano del codardo Robert Ford'. L'esordio a regia e sceneggiatura è avvenuto nel 2010, con il film 'Joaquin Phoenix - Io sono qui!', falso documentario nel quale Phoenix fingeva di volere abbandonare la carriera d'attore per diventare un rapper. In quell'occasione il giudizio medio della critica fu dubbioso, mentre in questo caso c'è stata molta più convinzione. La trama di 'Light Of My Life' è ambientata in un futuro prossimo nel quale un'epidemia non meglio specificata ha portato alla scomparsa di tutte le donne. Dodici anni più tardi incontriamo un padre che vive nella natura selvaggia insieme alla figlia, unica femmina rimasta: le insegna quel che può in termini di cultura generale, ma soprattutto la istruisce su come nascondersi e sopravvivere in un ambiente già ostile di suo e che diventerebbe pericolosissimo se si scoprisse il sesso della giovane. A proposito del cast: accanto a Casey Affleck troviamo Anna Pniowsky, che si è fatta le ossa grazie alla serie TV 'PEN15' e che interpreta la figlia del protagonista. Ci sono inoltre alcuni volti noti come quelli di Elisabeth Moss, Tom Bower e Hrothgar Mathews.

Il trailer

Com'è 'Light Of My Life', le recensioni

Pubblico e critica internazionali concordano nell'assegnare a 'Light Of My Life' un voto medio di poco sotto i sette decimi: a motivare i pareri positivi sono stati l'intesa su schermo tra Casey Affleck e Anna Pniowsky, una regia rigorosa e la capacità di adottare un andamento narrativo lento, ma con una buona tenuta. I dubbi maggiori sono stati riservati a una sceneggiatura che non sempre gira alla perfezione. Il film ha inoltre pagato il confronto diretto con due pellicole che hanno numerosi punti di contatto con 'Light Of My Life': il valido 'The Road' (John Hillcoat, 2009) e soprattutto l'eccellente 'Senza lasciare traccia' (Debra Granik, 2018). Leggi anche: - Joker supera 1 miliardo al botteghino: è un record - Mortale, la serie TV di Netflix con i poteri vudù - Un cavaliere per Natale, la commedia romantica con Vanessa Hudgens