
È morto a New York all’età di 85 anni Edmund White, scrittore pioniere della letteratura Lgbtq+. Nella sua carriera ha...
È morto a New York all’età di 85 anni Edmund White, scrittore pioniere della letteratura Lgbtq+. Nella sua carriera ha scritto oltre 30 libri e decine di articoli e saggi in cui ha scavato a fondo principalmente nelle sue stesse esperienze sessuali. Le sue opere sono state tutte best seller anche per la grazia con cui raccontava i dettagli sessuali più intimi. Per questo, Chicago Tribune lo definì il "padrino della letteratura queer".
Il suo primo romanzo fu Forgetting Elena (1973), sui rituali della vita gay a Fire Island, non lontano da New York, meta del turismo Lgbtq+, mentre la sua seconda opera fu Nocturnes for the King of Naples (1978), sotto forma di un epistolario tra un gay e il suo defunto ex amante.
Il suo romanzo più famoso è forse Un giovane americano (1982), il primo volume di una trilogia narrativa autobiografica continuata con La bella stanza è vuota (1988) e La sinfonia dell’addio (1997). Sposato con lo scrittore Michael Carroll, White ha vissuto a Roma per alcuni mesi nel 1970; ha vissuto in Francia dal 1983 al 1990. Ha passato tuttavia la maggior parte della sua esistenza a New York, dove fu anche testimone delle rivolte dello Stonewall nel 1969.