
Beppe Convertini: "Il Paese azzurro più bello del mondo"
"Una dedica al mare, il posto dove raggiungo la pace". Parola di Beppe Convertini, il popolare, attore e conduttore tv e radio, a proposito di “Il Paese azzurro”, edito da Rai Libri, la sua quarta fatica letteraria che sarà presentata domani (ore 19) a Palazzo Brancaccio di Roma. “Il Paese azzurro” è un’avventura lunga migliaia di chilometri, per terra e per mare, che porta il lettore a incontrare alcune delle meraviglie che l’Italia, cuore del Mediterraneo, sa donare a chi la vive e a chi la visita. Duecento pagine di racconti, aneddoti, consigli, per scoprire o riscoprire le Eolie e Ischia, Maratea e la Versilia, le Cinque Terre, la Laguna veneta e altre splendide località.
A nemmeno un anno da “Paesi miei”, il diario di racconti e luoghi italiani meno noti, torna in libreria con un’altra speciale guida. Come è nata?
"Dai miei ‘diari di bordo’ che ormai scrivo da trent’anni, appunti dei luoghi che ho avuto il piacere di visitare. Stavolta il viaggio è alla scoperta delle coste della nostra Italia e del suo mare".
Pagina dopo pagina, questo viaggio dove porta?
"Il filo conduttore è ovviamente il ‘Mare Nostrum’ e io racconto le tradizioni, gli usi e costumi, ma anche la scoperta delle eccellenze enogastronomiche e bellezze paesaggistiche, culturali e storiche del nostro Paese, il più bello al mondo. È un viaggio davvero speciale, lungo le coste bagnate dal mare, dove narro anche le bellezze umane, come la generosità e l’ospitalità degli italiani. Parlo anche dei borghi, che non sono negli itinerari turistici classici".
Qual è il luogo di mare che l’ha colpita di più?
"Difficile scegliere, potrei citarne alcuni come la baia di San Fruttuoso, in Liguria, che sembra una perla incastrata tra due ostriche. Il mare è spettacolare e sott’acqua si può ammirare la statua bronzea del Cristo degli abissi, posta sul fondale nel 1954. Altro gioiello: Alicudi dell’arcipelago delle Eolie, un’isola che è riuscita a preservarsi dall’invasione, ed è immune al tempo che passa. Le Cinque Terre, arroccate sul mare, sono uno spettacolo dove si respira romanticismo puro".
Il ‘paese azzurro’ del cuore?
"L’Italia tutta, indubbiamente. Ma, proprio per ragioni di cuore, scelgo Taranto. Una città comunemente associata all’ex Ilva e alla siderurgia ma ci sono degli scorci tutti da scoprire e c’è un mare che non ha niente da invidiare ai Caraibi o alle Maldive".