Rientro in città: 5 libri per riscoprire Milano dopo le vacanze

Itinerari e diari di bordo alla scoperta dell’architettura, della storia e anche della movida milanese per apprezzare la città al rientro dalle vacanze

Vista su Milano

Vista su Milano

Il ritorno in città dalle vacanze estive può essere considerato un piccolo trauma: si ricomincia con la routine, il lavoro e le ore di relax trascorse al mare o in montagna sembrano ormai lontane. Il rientro, però, può anche rappresentare l’opportunità giusta per riscoprire il luogo in cui si vive abitualmente sotto una nuova luce e per imparare a diventare turisti nella propria città. Secondo una recente ricerca, Milano è la città peggiore quanto a rientro traumatico: ecco 5 libri guardarla con occhi diversi.

1. Conosco un posto – Caterina Zanzi (Salani) Caterina Zanzi ha fondato nel 2014 il suo blog ‘Conosco un posto’ che per molti anni è stato un diario di bordo online capace di portare cittadini e turisti alla scoperta di Milano. Nel 2021, con un viaggio in senso opposto nell’era della digitalizzazione, la Zanzi ha pubblicato il suo libro dallo stesso titolo. Si tratta di una guida fuori dal comune che raccoglie cinquecento posti imperdibili del capoluogo meneghino, raccontati con uno stille irriverente e accattivante. Una mappa della città alla scoperta dei luoghi amati.

2. I posti sinceri di Milano – aa.vv. (Il Saggiatore) Anche l’esperienza di Posti Sinceri parte dal web. Si tratta infatti di un collettivo anonimo che si occupa di individuare su Instagram i luoghi e i locali “alla buona” di Milano. Secondo i gestori del profilo social e autori del libro edito da Il Saggiatore esiste, accanto al volto glamour e patinato della città dominata e protetta dalla Madonnina, un altro volto più semplice fatto di trattorie, bocciofile e locali dai tavoli in legno in cui giocare a carte. Una metà differente ma altrettanto affascinante descritta in questo volume. Una guida turistica sui generis: pungente e ironica.

3. Milano mia – Dario Cosentino (Fabbri) Dario Cosentino affronta in questo libro diversi itinerari sentimentali (così li definisce) che lo hanno portato ad amare, ogni giorno di più, Milano. Lui, calabrese d’origine e milanese per scelta, ha imparato a conoscere la città prima da studente e poi a sceglierla come casa. In queste pagine si trovano percorsi storici, gastronomici ma anche piccoli viaggi urbani alla scoperta di luoghi importanti o di quartieri resi noti dalla cronaca. Il libro diventa, quindi, una vera e propria lettera d’amore di un cittadino milanese d’adozione. Un viaggio in città, ricco di emozioni e riflessioni.

4. Mappa femminile della città di Milano – Lorenza Minoli (Enciclopedia delle donne) Milano è una città piena di crocevia, percorsi e itinerari da scoprire. Lorenza Minoli ha studiato per molti anni una mappa decisamente inesplorata che ha portato alla stesura di questa guida. Nel suo libro la Minoli riesce a collegare tutte le figure femminili che hanno lasciato il loro segno nel capoluogo lombardo. Lungo il sentiero si incrociano le abitazioni delle scrittrici, i luoghi di lavoro delle imprenditrici, ma anche tutti i richiami architettonici che Milano regala alle donne. Su tutti spiccano quelli del Duomo, dedicati alla figura della Vergine Maria bambina. Un viaggio storico e culturale alla scoperta del volto femminile di Milano.

5. Milano in tram – Francesco Ogliari (Hoepli) Se c’è un mezzo di trasporto che identifica Milano, quello è il tram. Il lavoro di Francesco Ogliari si occupa proprio di mostrare lo sviluppo urbanistico, storico e sociale di Milano attraverso il suo mezzo più rappresentativo. Nozioni, racconti, documentazioni, trafiletti e anche tante immagini e schede tecniche raccontano l’evoluzione dei Tram milanesi – e dell’intera città – dal 1840 ai giorni nostri. Un ritratto storico estremamente accurato e originale.

 

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