Lavoretti domestici fai da te, i consigli per farli bene

Pulire i vetri, i filtri dell’aria condizionata, sistemare qualche buchetto sul muro, appendere i quadri o le mensole: l’emergenza coronavirus obbliga tutti a passare più tempo in casa, il momento giusto per eseguire un po’ di piccoli lavori domestici: ecco i consigli per farli bene. Vetri Una delle cose più complicate da pulire in casa sono sicuramente i vetri. Sia quelli delle finestre e dei balconi che quelli degli specchi. È difficile, infatti, detergere le superfici senza lasciare aloni e patine. Il consiglio, in questo caso, è utilizzare della comune carta di giornale (invece che panni e stracci) e dell’alcol senza aggiungere altri prodotti. Un lavoro fisico che ci rimette anche in moto. Filtri dell’aria condizionata Un’altra operazione che si può fare durante la quarantena è pulire i filtri dell’aria condizionata in vista dell’ormai imminente stagione calda: servirà dell’acqua, aceto, un detergente antibatterico e un compressore (o in alternativa un’aspirapolvere). Dopo aver staccato la corrente e staccato il filtro dell’aria condizionata, la prima operazione da fare è eliminare la polvere con l’aiuto del compressore o dell’aspirapolvere e poi passarlo sotto l’acqua corrente. A questo punto, dopo aver creato un composto fatto per metà con l’aceto e per metà con il detergente in una bacinella, è necessario immergere i filtri a bagno per almeno mezz’ora e poi strofinarli con l’aiuto di una spugnetta. Prima di rimontarli vanno asciugati bene per evitare che si formino muffe. Riparare i piccoli buchi sul muro Per riparare gli antiestetici buchi sul muro, creati magari da chiodi o tasselli vecchi, si può utilizzare dello stucco o del silicone verniciabile. In entrambi i casi, dopo aver riempito il buco, è necessario appiattire il prodotto con una piccola spatola o con un cucchiaio da cucina. Prima di ripassare la pittura, lo stucco o il silicone devono essere perfettamente asciutti. Per buchi un po’ più grandi, se per esempio è staccato un po’ di intonaco, servirà qualche attrezzo e qualche prodotto in più, come ad esempio carta vetrata e una piccola cazzuola per le rifiniture, da sostituire eventualmente con la spatola. Lo stucco va inserito a piccole quantità nel buco del muro e poi fatto asciugare. Quando il prodotto ha aderito in modo omogeneo è il momento di utilizzare la cazzuola per eliminare le imperfezioni e creare una superficie uniforme. Dopo 24 ore, si può utilizzare la carta vetrata per eliminare la quantità in eccesso di prodotto e quindi verniciare. Applicare mensole e quadri Utilizzare il trapano per appendere mensole e quadri può sembrare un’operazione facile ma va fatta nel modo giusto per evitare spiacevoli inconvenienti. Occorre innanzitutto prendere bene le misure per fare il foro per il chiodo o il tassello alla metà perfetta del quadro e poi scegliere il supporto giusto in base al peso. Chiodi o tasselli troppo piccoli possono provocare cedimenti inaspettati: il consiglio è quello di prendere sempre una misura più grande rispetto a quella che si trova nelle confezioni, per una maggiore sicurezza. Usate una scala per portarvi con gli occhi all’altezza del buco che dovete fare, per evitare di spingere il chiodo in modo obliquo. Quando si fa il buco nel muro per quadri e mensole si deve sempre partire con una punta del trapano più piccola rispetto alla misura del tassello e poi aumentarne la grandezza a poco a poco per evitare di fare un buco troppo grande per il tassello che si ha a disposizione. Per l’altezza, la regola generale dice che bisogna attaccare quadri e mensole tra i 150 e i 170 cm da terra e, se sono sopra un divano o sopra il letto, lo spazio tra quest’ultimo e il quadro o la mensola deve essere di almeno 25 cm.